Sabato 26 Novembre Assemblea nazionale dei Movimenti per la salute
Il 26 novembre 2022 si terrà il terzo incontro della Rete Nazionale per la Salute . Il primo a marzo del 2021 si è tenuto online , il secondo a novembre del 2021 a Bologna. L’ambizione è dargli un’impronta meno teorica ma che anzi possa supportare e/o stimolare delle iniziative di lotta. Durante il percorso si è sempre affiancata la questione della salute a quella della casa , una reciprocità di discorsi facilmente comprensibile dal ribaltamento della frase “se c’è la salute c’è tutto” in “se c’è tutto c’è la salute “.
Dalle ultime notizie sulla Legge di bilancio, non c’è nessun intervento in termini economici volto a combattere l’inflazione in campo sanitario; i fondi del pnrr non investono sul personale, la privatizzazione sarà nascosta da un
apparente servizio pubblico che però dipenderà sempre di più, per elargire i propri servizi, dal privato.
Non a caso sono stati smantellati i servizi che verificano l’inquinamento ambientale e che indagano sulle condizioni di salute dei posti di lavoro.
In Italia inoltre il 30/40% delle persone hanno una patologia cronica. Ci si chiede se siamo così malati o se sia la società ad esserlo.
D’Amato , in corsa per sostituire Zingaretti alla Regione Lazio, nonché assessore alla sanità ai tempi del Covid, è uno di coloro che dietro le quinte contribuiscono a questi smantellamenti e infatti il Coordinamento Cittadino della Sanità di Roma non ha esitato a contestarlo.
Sabato si parlerà di questo e di tanto altro dalle 10 alle 14 al Porto Fluviale nel terzo appuntamento del movimento nazionale per la salute.
Ce ne parla un compagno del coordinamento regionale della sanitá.