Radio Africa: Tunisia Congo Uganda
Una riflessione sulla crisi economica,l e proteste e la corruzione in Tunisia; gli interessi di Israele in Congo;
situazione in Uganda dopo le elezioni del 14 gennaio.
Una riflessione sulla crisi economica,l e proteste e la corruzione in Tunisia; gli interessi di Israele in Congo;
situazione in Uganda dopo le elezioni del 14 gennaio.
La campagna "tampone sospeso" è iniziata a Milano sabato 12 dicembre 2020, dove è attivo il tendone della Brigata Sanitaria Soccorso Rosso, in piazzale Baiamonti a pochi passi di distanza dalla Camera del Non Lavoro.
Qui medici, infermieri e operatori sanitari volontari di diverse realtà cittadine, di base e di movimento, effettuano tamponi gratuiti per chi non se lo può permettere. Il servizio, gratuito, è per ora attivo il sabato dalle 11 alle 16 e la domenica dalle 16 alle 20, ma dal prossimo sabato ci sarà anche un'Unità Mobile.
Mentre i morti di Covid nel Regno Unito superano ufficialmente i 100mila e il governo britannico gioca tutta la sua gestione pandemica sul nazionalismo dei vaccini, l'uscita definitiva dell'UK dall'Unione Europea il 1 gennaio 2021 rimane in secondo piano. Da oggi cominciamo a tracciare le conseguenze previste e non previste della Brexit e a capire che tipo di "nuovo mondo", tanto promesso dai suoi sostenitori, sta venendo fuori.
Ieri mattina poliziotti e blindati hanno sgomberato lo spazio transfemminista autogestito pisano la Limonaia - Zona rosa, sede dell’esperienza di Obiezione Respinta oltre che di iniziative di mutuo aiuto per contrastare l’emergenza Covid-19. Un atto vigliacco, violento e insensato di cui parliamo con una compagna di Pisa.
In questi giorni è tutto un gran parlare di rider ricchi e felici: di commercialisti che - causa covid - si reinventano rider guadagnando più di 2 mila euro netti al mese, di giovani gioiellieri che hanno scelto di continuare la propria attività aggiungendone un’altra, quella di rider notturno.
Il confine fra Irlanda del nord e repubblica d'Irlanda, dopo la brexit, non è stato ripristinato, come era stato paventato da molti. Gli accordi di pace di Stormont sono stati salvaguardati e il pericolo di un ritorno della guerra civile nelle sei contee pare dunque scongiurato, ad essere messa a repentaglio però sembra essere l'unita statuale del Regno Unito, dal momento che si è resa necessaria la costituzione di una vera e propria barriera doganale fra l'Irlanda del nord e la rimanente parte del territorio britannico.
La rassegna stampa di radio onda rossa andata in onda martedì 26 gennaio 2021
Una nuova ondata di proteste sta attraversando le università francesi, a distanza da ottobre per un secondo lockdown. Ne parliamo con Rachele Borghi, professora di Geografia all’Università Sorbona di Parigi e autrice di "Decolonialità e privilegio. Pratiche femministe e critica al sistema-mondo" (Meltemi 2019), che ricostruisce la situazione dando centralità alle soggettività razzializzate che animano la protesta studentesca e denunciando la violenza dell'istituzione parigina davanti alle richieste.
Più che la commemorazione del decennale della rivolta dei gelsomini, sono le condizioni economiche della popolazione il motivo delle proteste che attraversano la Tunisia.
Disoccupazione di massa, povertà, corruzione della classe dirigente e repressione sono alla base degli scontri ripetutti con la polizia in quasi tutte le città del paese.
Ne parliamo con Mario Sei, docente di letteratura italiana contemporanea presso l'università di Tunisi.
Come si è arrivati alla pubblicazione della CNAPI, carta nazionale aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito nazionale?
Ricostruiamo il percorso di questo progetto di cui si è iniziato a discutere circa trenta anni fa.