Roma: No pride in genocide blocchiamo tutto
Bandiere palestinesi a Pride di Roma.
Bandiere palestinesi a Pride di Roma.
Abbiamo seguito la manifestazione unitaria nazionale contro il G7
Nel giorno del Romapride (ore 15 piazza della Repubblica) affrontiamo il tema del sostegno lgbtiq+ alla lotta della popolazione palestione e contro il genocidio, interpellando cordinamenti pride che si sono schierati in merito: anzitutto il Bergamo pride che sfilerà oggi e che in questi giorno è stato sulle cronache nazionali per aver chiesto di non portare in piazza bandiere israeliane, il Palermo pride, indetto per sabato 22 giugno, che ha dichiarato il proprio posizionamento a finco della popolazione palestinese e contro il pinkwashing come il Liguria pride che ha gridato il suo freepale
In diretta con le iniziative previste per il G7, le voci di diversi compagni e attivisti che ci raccontano quello che sta accadendo in Puglia
Con una compagna francese proviamo a capire e a commentare quanto sta accadendo in Francia a seguito delle elezioni europee e della decisione di Macron di sciogliere le camere convocando elezioni anticipate al 30 giugno.
Il 13 giugno il ControVertice sull'emergenza climatica e i fossili, tema snobbato dal G7 ufficiale, si svolgerà a Brindisi al MediaPorto, Biblioteca Provinciale, Viale Commenda, dalle ore 9.00 alle 14.00, con interventi accademici, ONG europee e internazionali, coorganizzato dalla Campagna Nazionale Per il Clima Fuori dal Fossile.
Il 14 al 15 giugno le iniziative su guerre e riarmo, con interventi anche da ONG israeliane e palestinesi, si svolgeranno alla Masseria Refrigerio, vicino a Costa Merlata.
Diamo lettura di alcuni articoli di approfondimento sulla situazione a Gaza, focalizzati in modo particolare sulla strage di Nuseirat, e sulle complicità degli Stati Uniti e dell'Unione Europea nel sostegno economico-finanziario ad Israele, immutato (anzi aumentato!) dopo il 7 ottobre, di fonte al genocidio.
Aggiornamenti sul processo che vede coinvolte due compagne curde iraniane rinchiuse nelle carceri italiane e accusate di scafismo. In particolare nel carcere di Castrovillari, in Calabria, da diverse settimane, l''attivista e regista curdo-iraniana, Maysoon Majidi, detenuta in Italia da circa cinque mesi con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, ha iniziato uno sciopero della fame, di cui nessuno parla.
Con una compagna dell'Assemblea di solidarietà e lotta tiriamo le somme del presidio/saluto ai detenuti del carcere di Regina Coeli e lanciamo i prossimi appuntamenti di lotta:
- domenica 16 giugno, presidio davanti il CPR di Ponte Galeria. Appuntamento alle 16:00 alla fermata Fiera di Roma del treno per Fiumicino
- domenica 16 giugno, manifestazione: portiamo in strada le lotte delle persone recluse nei centri di espulsione. Appuntamento alle ore 19:30 in piazza della Marranella - Torpignattara
Leggiamo dai microfoni una lettera inviata a Radio Onda Rossa dal compagno palestinese Anan Yaeesh, attualmente detenuto nel carcere di Terni.
Libertà per chi lotta! Palestina libera!