Con Simone Pieranni, giornalista del Manifesto e esperto di Estremo Oriente, approfondiamo i fatti del giorno in quella regione: la "sparizione" del leader nordcoreano Kim Jong-Un e la ripresa delle proteste ad Hong Kong contro la Cina, sospese per l'arrivo della pandemia da Covd-19.
Corrispondenza con Simone Pieranni, giornalista de "Il Manifesto" per parlare del fallito vertice di Hanoi (Vietnam) tra Trump e Kim Jong-Un. Sullo sfondo i problemi di politica interna del tycoon, l'influenza della Cina e la crisi tra India e Pakistan.
Uscendo dal gorgo del circo mediatico che attanaglia le narrazioni contemporanee sulla Corea del Nord di Kim Jong-un, facciamo delle valutazioni geopolitiche con Alessandro Albana, dottorando in studi politici a Bologna e collaboratore di Cinaforum (qui i suoi articoli).
Le relazioni diplomatiche tra Repubblica Popolare Cinese e Corea del Nord stanno cambiando: la Cina, che sta riallacciando i rapporti con Seul, ha definitivamente abbandonato la linea di sostegno incondizionato al regime di Kim Jong-un, sostenendo una forte politica di denuclearizzazione della penisola coreana. Ma quale ruolo giocano altri attori come la Russia (che confina per pochi kilometri con la Corea del Nord), il Giappone e la Corea del Sud? E quanto sta incidendo il nuovo corso di Donald Trump?
Il presidente americano Donald Trump arriverà domani in Giappone, dove incontrerà il premier appena riconfermato Shinzo Abe. A Pechino incontrerà invece Xi Jinping, presidente cinese appena reincoronato dal recente congresso del Partito comunista cinese. Sul tavolo diplomatico il dossier Corea del Nord.
Che vento tira in Estremo Oriente? Quali le opportunità e quali i rischi di questo viaggio di undici giorni?
Grande è la confusione sotto il cielo orientale?
Ne abbiamo parlato con Simone Pieranni, giornalista de "il manifesto" che oggi pubblica un pezzo sul tema (puoi leggerlo qui)