Sabato 25 marzo manifestazione nazionale a Firenze in difesa di Gkn e del posto di lavoro degli operai che occupano la fabbrica e che con tante e tanti solidali hanno progettato un futuro per la fabbrica e la città.
Ne parliamo con una solidale della neonata Società operaia di Mutuo Soccorso Insorgiamo!
Con un compagno dei Cobas parliamo dei lavoratori in picchetto davanti alla fabbrica fiorentina della Gkn. Il picchetto e lo sciopero provinciale è stato necessario vista la richiesta della proprietà di entrare oggi nei locali per cominiciare a portare via le cose dalla fabbrica ormai autogestita da 2 anni
Il portavoce del Collettivo di Fabbrica Dario Salvetti spiega agli operai presenti davanti ai cancelli della fabbrica che cosa sarebbero i "rottami" che la proprietà ha deciso di sgomberare: "Ciò che Borgomeo - si legge nel volantino diffuso dal Collettivo - chiama 'rottami' è praticamente l'intero parco magazzino: semiassi 'eccellenza' del made in Italy, letteralmente nostro sudore, trasformati in rottame da rivendere a peso di ferro".
E' stata indetta anche un'assemblea il 9 novembre alle h 20.30 a Campi Bisenzio.
In vista della prossima udienza del 20 aprile al tribunale di Paola, (che va avanti nonostante il silenzio dei media ufficiali) facciamo un punto della situazione con il compagno Francesco.
Più di 150 lavoratori morti di tumore, altri ammalati con patologie respiratorie gravi a causa dei fumi tossici della tintura, un territorio completamente inquinato dalle sostanze chimiche carcinogenetiche utilizzate.
E' il tragico bilancio della fabbrica dei veleni, la Marlane Marzabotto, descritto nel libro del giornalista Francesco Cirillo con la colaborazione di Luigi Pacchiano, ex lavoratore della fabbrica di Praia a Mare.