Che succede nel Paese Basco? Note sulla finanziaria e non solo.
Il mese scorso il governo spagnolo capitanato da Pedro Sanchez, che capeggia una coalizione di centrosinistra fra socialisti e Podemos, ha ottenuto sulla legge finanziaria il voto favorevole dei deputati di EH Bildu, la coalizione della sinistra indipendentista basca erede dell'antica Herri Batasuna. E' la prima volta, nella storia dello Stato spagnolo, che questo accade e in molti, dalle nostre parti, hanno voluto leggere questo voto favorevole come una sorta di scambio per ottenere una modifica della politica carceraria spagnola nei confronti delle oltre 200 persone che rimangono in galera per reati politici legati al conflitto fra Paese Basco e Stato spagnolo.
In realtà, come ci spiega il nostro interlocutore, un militante di EH Bildu e di Sortu, il principale partito politico della sinistra indipendentista basca, non esiste alcun tipo di accordo con il governo per ottenere miglioramenti della situazione delle prigioniere e dei prigionieri politici. Il voto favorevole sulla finanziaria (cui si è arrivati dopo un elaborato processo di condivisione con la propria militanza) viene spiegato con la necessità di impedire qualsiasi spazio di agibilità alle destre più o meno neofranchiste, senza che questo mitighi in nessun modo l'impegno nei movimenti sociali, in particolare per quanto riguarda le attività di solidarietà con detenute e detenuti