Centinaia di camionisti greci stanno manifestando ad Atene, minacciando di continuare lo sciopero iniziato otto giorni fa se il governo non abbandonerà la riforma del lavoro. Questo mentre contrinua la repressione verso tutte le forme di dissenso messe in atto ad Atene nell'ultimo anno.
Sciopero della fame di un gruppo di immigrati tra i detenuti del Cie di Samos per protestare contro la loro espulsione dalla Grecia
Grecia - Un gruppo di 170 immigrati in attesa di espulsione dal centro di accoglienza dell'isola di Samos ha cominciato oggi uno sciopero della fame. La protesta dei detenuti è contro il loro probabile trasferimento verso i centri di detenzione alla frontiera con la Bulgaria e la Turchia, in vista della loro deportazione. La scorsa settimana sono stati 60 i migranti condotti al confine con la Bulgaria per essere espulsi e proprio questa notizia ha riacceso la protesta. Sempre più immigrati tentano di raggiungere l'Europa attraverso la frontiera marittima Turchia/Grecia tra Smirne e l'isola di Samos nel Mar Egeo. Il loro aumento è esponenziale: dai 225 del 2005 ai 5.300 del 2008. Provengono soprattutto da Somalia, Eritrea, Iraq, Afghanistan e Pakistan e si dirigono da Smirne alle isole greche di Lesbos, Chios e Samos.Le misure contro l'incremento degli sbarchi si traducono nell'attuazione di politiche repressive attraverso il respingimento o la detenzione da parte della guardia costiera operante in Grecia.