Senza casa non c'è salute
voci e approfondimenti verso la mobilitazione trasnazionale di sabato 27 marzo.
Con interventi dei movimenti per il diritto all'abitare, enrico gargiulo e persone sotto sfratto
voci e approfondimenti verso la mobilitazione trasnazionale di sabato 27 marzo.
Con interventi dei movimenti per il diritto all'abitare, enrico gargiulo e persone sotto sfratto
A qualche giorno dallo sgombero con arresti della casa popolare di una signora settantenne a Villa Gordiani mettiamo a confronto diverse voci sulle lotte dei comitati di quartiere per la manutenzione e la sanatoria delle case popolari e contro sfratti e sgomberi con quella dei Movimenti per il diritto all'abitare romani, verso alcune prossime date di mobilitazione in risposta alla circolare Salvini e al decreto sicurezza-immigrazione.
Questa mattina centinaia di attivisti e attiviste del movimento per il diritto all'abitare di Roma hanno fatto un blitz sotto la sede della Regione Lazio a Garbatella. Sono anni che la Regione avrebbe stanziato dei fondi con una delibera sul tema dell'emergenza abitativa per intervenire in una piccola parte sul tema casa, delibera ottenuta dai movimenti con la lotta. Ma i fondi non sono ancora stati investiti, ad oggi la regione li ha ceduti al comune, che non è intenzionato ad investirli per garantire un alloggio a chi ne ha bisogno. In questi minuti le forze dell'ordine, con blindati e idranti, stanno minacciando il presidio dei movimenti intenzionato a rimanere ad oltranza sotto la sede della Regione. Sentiamo dalla voce di un'attivista come procede il presidio:
Decimo giorno di presidio a piazza della madonna di Loreto per i movimenti per il diritto all'abitare romani mentre proseguono le iniziative in vista di giovedì prossimo, quando i movimenti incontreranno i rappresentanti delle amministrazioni regionali e comunali e contemporaneamente, a partire dalle ore 16.00, si terrà un corteo con partenza dalla stazione della metropolitana di Garbatella.
Nel primo audio la corrispondenza dal picchetto antisfratto di questa mattina in via delle Azalee a Centocelle.
nella seconda dopo lo sgombero coatto dell'abitazione una corrispondenza da sotto il Municipio V dove i solidali arrivati in corteo esigono a gran voce un incontro con il Presidente Palmieri.
Martedì 16 febbraio, è stato eseguito violentemente lo sfratto di Ida e di suo marito a via degli Arbusti 4, nel quartiere di Centocelle. Il picchetto solidale, molto partecipato, si è organizzato per resistere davanti al portone dell’abitazione e nelle strade limitrofe, dove ha intercettato molti abitanti del quartiere che hanno espresso solidarietà e sdegno per quanto stava accadendo. Il prossimo appuntamento è per domenica 21 alle 17in piazza dei Mirti con un aperitivo solidale, la distribuzione di materiale prodotto dalla Rete antisfratto Roma est e la proiezione dei video realizzati durante alcuni sfratti.
Per altre informazioni, https://stopsfrattiroma.wordpress.com
Giornata di picchetti antisfratto a Roma.
Il primo picchetto antisfratto riguardava il tentato sfratto di Malika e della sua famiglia in via Alessandrino. La corrispondenza è stata effettuata alle 8 circa, quando la situazione era ancora molto tranquilla. Per fortuna non ci sono state evoluzioni negative.
Nella seconda corrispondenza, un compagno ci racconta l'esperienza negativa di un abitante di via Augusto Casciani (zona Torre Gaia) che invece è stato sgomberato. Imponente è stato il dispiegamento della forza pubblica, tra celerini, Digos e Carabinieri. I solidali che opponevano resistenza allo sfratto sono stati aggrediti dalle forze dell'ordine e poi identificati.
La prima corrispondenza è stata realizzata durante la prima mattinata quando a Roma, in via Curtatone, nei pressi di piazza Indipendenza, era in corso un'operazione di polizia in uno stabile occupato da un gruppo di richiedenti asilo prevalentemente di nazionalità eritrea.
La seconda, realizzata nel pomeriggio intorno alle 18, riassume la giornata e dà conto degli svuluppi. Entambe sono realizzate con compagne/i del movimento di lotta per la casa.