La solidarietà femminista e Gisele Pelicot
Con una compagna in studio e l'audio intervista ad una compagna francese, parliamo insieme della storia di Gisele Pelicot e della solidarietà femminista che si è alzata intorno a lei.
Con una compagna in studio e l'audio intervista ad una compagna francese, parliamo insieme della storia di Gisele Pelicot e della solidarietà femminista che si è alzata intorno a lei.
Con alcune compagne della città ripercorriamo l storia dell'occupazione femminista e separatista di Luna e Le Altre a Spinaceto. 35 anni di autodifesa, incontri, discussioni, crescita. Da diverso tempo ormai a Luna e Le altre non c'è un'assemblea di gestione così che è stata convocata un'assemblea per il prossimo 15 dicembre per parlarne insieme. Che fine farà Luna e Le Altre? Di seguito il comunicato di indizione.
ASSEMBLEA SEPARATA (NO MASCHI CIS) donne, lesbiche, persone trans,
persone non binarie, persone agender, persone intersex
In questo testo utilizziamo il femminile sovraesteso.
Compagne, nel 1989 nasceva a Spinaceto, nella periferia sud-ovest di
Roma, Luna e le altre spazio occupato dalle donne del quartiere che si
riprendono uno stabile vuoto del Comune di Roma e che dagli anni '90
viene attraversato da collettivi e percorsi di autodifesa femminista
della città.
Dopo tanti anni di lotta contro il patriarcato, è arrivato il momento di
decidere se e come proseguire una storia di lotta indimenticabile,
perché al momento non c'è un'assemblea di gestione dello spazio.
Il primo dicembre scorso a Spinaceto c'è stato un primo momento
assembleare di confronto nel quale abbiamo condiviso la precaria
situazione attuale dello spazio di Luna e le Altre. Ci siamo dette - tra
le altre cose - che crediamo che ciò che accade in periferia non debba
riguardare solo chi la vive o l'attraversa, anzi siamo piene di
frustrazione nel sentirci isolate rispetto agli altri spazi di militanza
"dentro il raccordo".
Pensiamo che, in quanto femministe e transfemministe, dovremmo assumerci
tutte insieme la responsabilità di proseguire o mettere fine per sempre
ad un'occupazione, soprattutto se nata al margine, dove opportunità del
genere siamo abituate a crearcele con fatica e dove nessun ci regala
niente.
Come vogliamo comportarci quando uno spazio occupato e autogestito
attraversato da percorsi di lotta anticapitalisti e antipatriarcali
rischia di finire? E quando questo accade in periferia?
Cosa vogliamo che diventi quello spazio? Uno sportello antiviolenza? Uno
spazio per l'autodifesa? Un laboratorio? La sede di una nuova
collettiva? Non vogliamo prendere questa decisione da sole, ma
collettivamente.
Consapevoli dell'importanza che siano presenti le persone del
territorio, pensiamo che sia imprescindibile anche la partecipazione di
tutte quelle compagne che invece in periferia non ci abitano, ma a cui,
in quanto femministe e transfemministe intersezionali, interessa cosa
accade alla vita delle persone che abitano al margine di questa città,
così come gli effetti della gentrificazione che sta invadendo Roma.
Crediamo nell'importanza di organizzarci e opporci con coscienza
all'isolamento che comporta nelle vite e nella lotta di alcune di noi.
Vi invitiamo perciò domenica 15 alle 11:00 a Spinaceto, a Luna e Le
Altre, in Largo Niccolò Cannella,17 per condividere e discutere insieme
le proposte che vorrete portare per far vivere nuovamente uno spazio
sottratto alle logiche del mercato e del dominio patriarcale.
Per immaginare come potrebbe avvenire la trasformazione di uno spazio
che si colloca nella lotta di cui tutte facciamo parte con così tanta
rabbia ma anche amore e cura.
Assemblea 1° dicembre
Venerdì 29 novembre 2024 alle ore 18.30 alla Casa internazionale delle donne (sala Simonetta Tosi) di Roma, via della Lungara 19, verrà presentata la Fondazione Ombrella Viola, uno strumento che ha l’ambizione di dare vita a progetti di co-abitazione per donne e lesbiche in età avanzata e non solo.
Ne parliamo in studio con Lucilla e Tania, due delle socie fondatrici.
Visitate il sito qui
Durante la nostra conduzione del Ponte radio e in occasione della manifestazione nazionale di NUDM del 23 novembre a Roma e Palermo parliamo di autodifesa femminista presentando due libri: L'autodifesa delle donne delle storiche Simona Feci e Laura Schettini e Avrei voluto da giovane solo vivere della poeta Nadia Alba Augustoni.
Tante iniziative prima e dopo il 23 novembre. Provate a trattenere la marea...
Il/la bambin* e il bisogno di sicurezza e fiducia per credere in sé stess* (dal "Mondo incantato" di Bettelheim).
Corrispondenza con una compagna del Centro Donna Lisa, storico centro antiviolenza del quadrante nord/est di Roma. Nella mattinata di sabato 9 novembre 2024, nella zona di Piazza Sempione (quartiere Monte Sacro), le compagne di Donna Lisa e altre donne hanno dato vita ad un'iniziativa di avvicinamento alla data del 25 novembre, giornata internazionale di contrasto alla violenza maschile sulle donne.
Per contattare il Centro Donna Lisa:
https://centrodonnalisa.it/76-2/
Per sostenere il Centro Donna Lisa:
Apre oggi, sabato 29 giugno, al Pigneto Bande de Femmes, il festival femminista di fumetto e illustrazione organizzato dalla Libreria Tuba. Questa undicesima edizione apre oggi con il vernissage di 19 mostre dislocate in vari luoghi del Pigneto e di Torpignattara, si svolgerà poi nei giorni 4, 5 e 6 luglio in via Pesaro a fianco della libreria.
Sul sito e sui contatti social del festival troverete programma e cartina.
Ne parliamo con una delle organizzatrici
Con la docente Federica Timeto presentiamo il suo ultimo libro, Animali si diventa un saggio teorico e molto pratico sulla storia del femminismo e del suo intersezionarsi con l'antispecismo fino ad arrivare all'ecovegfemminismo. In mezzo anche la Palestina e Gaza dove oltre agli umani si contano anche tanti morti non umani: un vero e proprio ecocidio.
Il libro è edito da Tamu edizioni.
Redazionale in cui analizziamo con una prospettiva femminista i risultati delle ultime elezioni europee.
Redazionale dal Cimarelli di Terni per parlare delle realtà femministe della zona: dalla resistenza al Transfem Pride un territorio ricco di lotta e politica.