Apriamo un ciclo di approfondimenti sugli inquinanti atmosferici. In questa prima puntata parliamo di gas serra: la CO2, il metano, le loro cause fra impianti industriali e produzione agricola e gli strumenti che il mercato mondiale si è dato per limitarne le emissioni, speculando nel contempo su di esse.
Puntata dedicata ai combustibili di moda: l'idrogeno. Passiamo in rassegna la paletta cromatica dell'idrogeno, per capire cosa distingue quello veramente ecologico da quello ecologico solo a parole: il grosso dell'idrogeno attualmente disponibile è infatti idrogeno grigio, di origine fossile, la cui produzione prevede emissione di CO2 nell'atmosfera.
Vediamo anche pro e contro dell'uso dell'idrogeno, i casi a cui è adatto, e i casi in cui invece lo stanno utilizzando. Grazie ad un marketing che ce lo propone come estremamente ecologico e panacea per tutti i mali, lo scopriamo tra progetti di ammodernamento di linee come la Brescia - Iseo - Edolo (che poteva tranquillamente essere elettrificata ad un costo inferiore), alla inesistente Roma - Rieti - Ascoli (che è ancora tutta da costruire, e che quindi si poteva costruire già elettrificata in partenza).
In generale l'idrogeno viene presentato come una sorta di obiettivo finale, tralasciando il fatto che l'utilizzo diretto della corrente elettrica sarebbe molto più efficiente.