giudici

La ragazza della Fortezza da Basso

Data di trasmissione
Durata 32m 12s

"La ragazza della Fortezza da Basso" così si firma la giovane donna che sette anni fa aveva denunciato uno stupro di gruppo davanti alla Fortezza da Basso a Firenze e la cui vita, come spesso accade, si trova a essere messa sotto accusa dai giudici della Corte d'appello che hanno assolto i sei: l'autoderminazione, le scelte sessuali, l'attività politiche della ragazza diventano motivi per assolvere i sei dallo stupro.

In questo redazionale leggiamo la lettera che la donna ha coraggiosamente pubblicato e proviamo a ragionarne.

Qui la lettera: https://abbattoimuri.wordpress.com/2015/07/19/firenze-fortezza-signific…

 

Tutta la nostra solidarietà a "la ragazza della fortezza da Basso":

TOCCANO UNA TOCCANO TUTTE!

Contro il carcere 6/2

Data di trasmissione
Durata 1h 0m

L'intervento del giurista Antonio Bevere, dalle pagine del Manifesto, riporta il problema del carcere al nocciolo del problema: l'esistenza di un codice fascista e l'operare dei giudici produce una sproporzione enorme tra reato e pena inflitta. In particolare si nota la pesantezza delle condanne per reati lievi, quelli contro il patrimonio. Sarebbe bene che i giudici conoscessero l'inferno del carcere dove sbattono, con troppa facilità, delle persone. E' saltata completamente la "proporzionalità" tra reato e pena, le condanne hanno tutte l'obiettivo di terrorizzare: è dunque terrorismo di stato.