Richiesta sorveglianza speciale per 5 compagni andati in Siria
La procura di Torino il 3 Gennaio ha consegnato a 5 compagni torinesi che sono stati negli ultimi 2 anni in Siria a sostenere a vario titolo la rivoluzione confederale la pericolosità sociale e la richiesta di sorveglianza speciale, una misura che limita fortemente le libertà di chi la subisce. Inoltre la richiesta sarebbe giustificata soltanto dalla presunta pericolosità che l'esperienza in guerra di questi compagni gli avrebbe dato per la loro conoscenza dell'utilizzo delle armi, ma non si basa su nessun fatto specifico. Il 23 Gennaio si terrà l'udienza dove verrà discussa questa misura, ed è stato indetto un presidio alle 9 di fronte al tribunale di Torino.