valeria ribeiro corossacz

Marielle Franco, il futuro delle lotte intersezionali in Brasile.

Data di trasmissione
Durata 19m 3s

Si svolge sabato 20 marzo alle 18.00, in diretta sui profili social del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli di Roma, l’evento "Marielle Franco. Il futuro delle lotte intersezionali in Brasile".
Ospite d’eccezione, in collegamento dal Brasile, Monica Benicio, compagna di Marielle ed eletta consigliera al comune di Rio de Janeiro.
Insieme a lei anche Valeria Ribeiro Corossacz, docente di Antropologia Università di Modena e Reggio Emilia, Stella Santos, dottoranda in Scienze Sociali Applicate – La Sapienza, Roma, Carolina Falcone, attivista di Marielle Collettivo femminista lbtqia+ di Roma Tre e Ilaria Di Marco, vicepresidente del CCO Mario Mieli.
Modera Michela Cicculli, assessora alle politiche di genere del Municipio VIII.
L’evento ricorderà Marielle Franco, l’attivista LGBT+ che venne assassinata tre anni fa. Prima di venire barbaramente uccisa, si era impegnata in indagini sugli omicidi nelle favelas, criticando la polizia e continuando a difendere con grande forza i diritti delle donne e dei giovani neri emarginati.
Militante, femminista, residente a Favela da Maré e quinta consigliera più votata a Rio de Janeiro nel 2016, oggi Marielle è diventata un simbolo mondiale della lotta antirazzista, per i diritti umani e lgbt+.

Ci racconta l'iniziativa una delle relatrici, la professoressa Valeria Ribeiro Corossacz.

Trasformazioni femministe #4: Intersezioni di razzismo e sessismo nella violenza maschile contro le donne

Data di trasmissione
Durata 1h 4m 43s

Ascolta la quarta puntata, dal titolo: Intersezioni di razzismo e sessismo nella violenza maschile contro le donne, con Valeria Ribeiro Corossacz ospite in studio [dura 1h4']

 
L’obiettivo di “TRASFORMAZIONI FEMMINISTE” è di costruirci insieme una cassetta degli attrezzi per una trasformazione possibile. Ovvero, come possiamo trasformare il mondo dal nostro posizionamento specifico in quanto femministe e lesbiche? E quali trasformazioni sono oggi in atto all’interno delle teorie e delle pratiche femministe? Perché preferiamo parlare di femminismi al plurale? Come cambia la nostra percezione del mondo e del femminismo se viviamo a Roma, a Boston o al Cairo? E come possiamo costruire percorsi di lotta e alleanze politiche tra femministe che superino i confini di classe, colore, età, nazionalità o religione?

 
Qui puoi ascoltare la prima trasmissione: Femministe e lesbiche nere negli Stati Uniti: la simultaneità delle oppressioni di sesso, classe e colore

 
E qui puoi ascoltare la seconda: Femminismi nel mondo islamico: tra libertà, tradizione e autodeterminazione, con Renata Pepicelli

 
E la terza: La letteratura postcoloniale – le scrittrici africane italiane, in studio Caterina Romeo