NoTap, cromo esavalente grazie a Tap e Colacem
Gianluca Maggiore, del movimento NoTap, ci racconta come i lavori TAP continuino indisturbatamente in zone sottoposte sotto sequestro dalla magistratura; di come l'Arpa dichiari che non ci sono connessioni tra l'elevato tasso di cromo esavalente riscontrato nelle falde e i lavori Tap e il cemento di Colacem.
Ci racconta di come la cittadinanza che si ribella all'imposizione di una grande e inutile opera venga controllata e tenuta sotto pressione continuamente, e di come tutte le forze dell'ordine siano mobilitate per fare ciò, in difesa di un'azienda privata alla quale lo stato ha regalato per 50 anni un territorio, infischiandosene di leggi e volontà popolare.
Ci racconta dell'iniziativa tenutasi il 2 febbraio con il comitato delle vittime di Viareggio, proiettando il documentario IL SOLE SULLA PELLE, disastro per il quale è stato condannato Elia, l'attuale country manager di Tap.
Ed infine.... "ALLU SQUAIARE DE LA NIE, ESSUNE LI STRUNZI.... leggendo un articolo comparso su La Stampa.....