repressione in Egitto

In questo redazionale abbiamo avuto come ospite nello studio di Via dei Volsci a una compagna egiziana residente in Italia per parlare dei casi di Rasha Azab, la giornalista e difensora dei diritti umani detenuta a il Cairo per le sue posizioni pro Palestina, e Laila Soueif, attivista per i diritti umani e madre dell'attivista politico Alaa Abd El-Fattah. Con lei abbiamo aggiornato le situazioni di Rasha e Laila, entrambe portando avanti uno sciopero della fame, e abbiamo letto un testo tratto da "Non siete stati ancora sconfitti", libro fatto da una raccolta di scritti dal carcere di Alaa Abd El-Fattah che parlano anche della situazione in Palestina

Oggi, 1 giugno, il compagno Galel Elbaheri entra anche in sciopero della sete. A seguito di 5 anni di reclusione, il 5 marzo Galel ha cominciato uno sciopero della fame. Due compagne ci raccontano la situazione in Egitto, le collaborazioni dell'Italia e la lotta di Galel Elbaheri.

Una compagna ci aggiorna sulla grave crisi economica ed alimentare in Egitto, dove alcuni prodotti come l'olio ed il formaggio sono diventati beni di lusso. Insieme alla crisi aumentano la repressione ed i processi a chi si oppone ad un regime che mostra ogni giorno di più la sua vera faccia. Ci ricorda la campagna per la liberazione di Alaa Abd-el Fattah e dei tant* condannat* ed arrestat*.