Aggiornamenti dal medico di Alfredo Cospito
Aggiornamenti sulle condizioni di salute di Alfredo Cospito, tornato in sciopero della fame dopo essere stato riportato in 41 bis.
Aggiornamenti sulle condizioni di salute di Alfredo Cospito, tornato in sciopero della fame dopo essere stato riportato in 41 bis.
Puntata di ripresa dopo il successone dell' Antifestival 2023. Tanta musica ma anche qualche chiacchiera.
Abbiamo aperto con il contributo audio del medico che ha visitato Alfredo Cospito, parlato delle notizie salienti della settimana e chiuso con l'intervento della vincitrice dell'Antifestival.
Alfredo Cospito è al 108 giorno di sciopero della fame prassi attraverso cui è riuscito a sollevare un gigantesco vaso di Pandora sull’ipocrisia del nostro Paese verso la drammatica e perdurante vergogna del suo sistema penitenziario. Ripercorriamo il suo iter giudiziario con Ludovica Formoso, coinvolta come avvocata penalista nel processo in cui è stato condannato Alfredo Cospito soffermandoci in particolare sul processo Scripta Manent e sul regime di tortura del 41 bis.
Pomeriggio dedicato alle manifestazioni in tutta Italia a sostegno della lotta di Alfredo Cospito e contro il 41 bis e l'ergastolo ostativo.
Nonostante il tentativo di definire come terrorismo le iniziative in solidarietà ad Alfredo Cospito, di infondere un clima di paura con fermi e perquisizioni, molte centinaia di persone si sono trovate ieri in assemblea nella facoltà di Lettere dell’università La Sapienza. Una discussione partecipata e vivace, che, oltre a ribaltare la grottesca narrazione mediatica dell’antiterrorismo, ha ribadito una volta ancora che salvare la vita del compagno anarchico Alfredo Cospito è una lotta che riguarda tutte e tutti perché significa combattere quel mondo che ha bisogno del carcere, del 41bis e dell’ergastolo per mantenere un ordine basato sulla sopraffazione e sullo sfruttamento.
Un’assemblea che ha organizzato il corteo di sabato convocandosi dal lato di via Conte Verde a Piazza Vittorio per partire in corteo verso Roma est, attraversando così i quartieri vissuti da molte realtà di lotta. Gli/le studenti hanno scelto di contribuire alla mobilitazione in corso e alla costruzione del corteo occupando la facoltà di Lettere, lo striscione calato dal tetto parla chiaro: Al fianco di Alfredo, contro 41bis, ergastolo e ostatività.
Per la vita di Alfredo, per il nostro futuro e per quello di tutte e tutti è necessario continuare a portare la nostra solidarietà, essere sempre di più, senza farci intimorire né dividere.
h 15:20
Da Bologna una nuova occupazione in solidarietà con la lotta contro il 41 bis e l'ergastolo ostativo e per Alfredo
h15:25
Inizia la manifestazione a Roma a Piazza Vittorio
h15:44
collegamento dal presidio sotto il carcere di Opera
15:55
intervento Lavoratori Migranti da piazza vittorio
16:38
il corteo parte caloroso da piazza Vittorio
17:10
studentessa universitaria sul perchè scendere in piazza contro il 41 bis
17:20
Aggiornamento dal corteo di Roma bloccato a porta maggiorea
17:30
il corteo parte lentamente da porta maggiore
18:01
collegamento dal presidio di Parma
18:15
ancora interviste dalla piazza
18:26
aggiornamento dal corteo con piccola carica di alleggerimento
18:55
Ancora cariche su via Prenestina, il corteo si è ricompattato
19:00
aggiornamenti da largo preneste
20:10
aggiornamento situazione fermi
22:35
conclusioni sulla giornata, tutte le persone fermate sono state rilasciate
Il 23 gennaio scorso il DAP (Dipartimento amministrazione penitenziaria) ha formalmente e ufficialmente diffidato la dottoressa Milia, il medico che assiste Alfredo Cospito all'interno del carcere di Bancali, a rilasciare interviste a radio onda d'urto di Brescia per dare aggiornamenti sullo stato di salute del detenuto. Abbiamo chiesto a un compagno della redazione di radio onda d'urto di raccontarci la vicenda, provando a capire cosa questo possa significare per l'esercizio della professione di giornalista e, più in generale, del diritto alla libertà di stampa.