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Andrea Costa

Ministero-Regione-Area metropolitana, lo scaricabarile infinito

Data di trasmissione
Durata 1h 2m 1s

Trasmissione a cavallo di Lazio e Abruzzo. Parliamo dei contrasti fra il nuovo ministro Costa e la sindaca di Roma Virgina Raggi, sul sito della prossima discarica di Roma. Passiamo rapidamente a parlare della contestazione del TMB di Salaria e la discarica di Colleferro che ha riaperto i battenti. Per quel che riguarda l'Abruzzo parliamo della discarica di Bussi e dei laboratori dell'INFN al Gran Sasso e dei sui sversamenti di solvent chimici nelle falde acquifere.

L'epica impresa della bonifica di Ostia (1884-2014)

Data di trasmissione
Durata 58m

Approfondimento a cura della redazione di Radio Onda Rossa sulla bonifica di Ostia ad opera dei braccianti romagnoli. Il 24 novembre di quest'anno ricorre il 130° anniversario dell'arrivo di centinaia ravennati-romagnoli (uomini e donne) che contribuirono a bonificare le zone di Ostia e Maccarese (Fiumicino), infestate dalla malaria ancora negli anni Settanta dell'Ottocento.

Con l'istituzione di Roma Capitale dell'unificato Regno d'Italia i braccianti romagnoli poterono iniziare i lavori di bonifica e i lavori idraulici in una zona completamente abbandonata dallo Stato Pontificio durante l'Ottocento.

 

Abbiamo discusso e analizzato con Lorenzo, operatore della Cooperativa Ricerca sul Territorio (CRT) e collaboratore dell'Ecomuseo del Litorale (http://www.ecomuseocrt.it/), i principali nodi storico-politici legati all'arrivo dei ravennati a Roma/Ostia:

- cause storiche della disoccupazione di massa in Romagna tra il 1870 e il 1890;

- centralità del ruolo della donna nelle comunità romagnole;

- storia della colonia socialista che si formò a Ostia alla fine dell'Ottocento;

- ruolo e protagonismo dei socialisti italiani (Andrea Costa e Nullo Baldini, su tutti);

- importanza degli "scariolanti".

 

Nel corso della trasmissione si è anche criticata la retorica fascista sulle bonifiche. Ostia - a differenza di quanto pensano in molti - NON è stata bonificata dal Duce.

 

Nella corrispondenza con Claudio si è poi affrontato il tema della memoria storica legata alla militanza politica sul territorio: cosa significa riannodare i fili della memoria e costruire nuovi immaginari su queste esperienze passate?

Si è ragionato ancora sull'abusivismo che - dopo il periodo di bonifica - ha colpito alcuni luoghi dell'entroterra lidense (Infernetto, Isola Sacra, Dragona, etc.).

 

Riferimenti bibliografici:

- opere generali: P. Bevilacqua, M. Rossi-Doria (a cura di), Le bonifiche in Italia dal Settecento ad oggi, Laterza, Roma-BAri 1984;

- storia delle cooperative e del cooperativismo: F. Fabbri, L'Italia cooperativa. 150 anni di storia e memoria, Ediesse, Roma 2011;

- Ostia e la bonifica: P. Isaja, G. e V. Lattanzi, Pane e lavoro. Storia di una colonia cooperativa: i braccianti romagnoli e la bonifica di Ostia, con introduzione di F. Fabbri, Angelo Longo, Ravenna 2008; Cartoline commemorative del 1° centenario della bonifica di Ostia (1884-1984), edizione a cura dell'Ecomuseo del Litorale; V. Emiliani, Romagnoli e romagnolacci. Cento e più ritratti di personaggi della Romagna dell'altro ieri, di ieri e di oggi, Minerva Edizioni, Roma 2014; un articolo utile e sintetico è uscito sulle pagine del "Corriere della Sera"il 19 novembre 2014: P. Fallai, Gli eroi della bonifica di Ostia arrivarono in 500 da RAvenna nel 1884 (http://roma.corriere.it/notizie/cultura_e_spettacoli/14_novembre_18/gli-eroi-bonifica-ostia-arrivarono-500-ravenna-1884-8adb2ff6-6f50-11e4-a038-d659db30b64c.shtml).

 

Nella foto: idrovore costuire dai braccianti romagnoli, ora parte della sede dell'Ecomuseo del Litorale (CRT)

Durata: 1 ora.