Corrispondenza con un compagno di Torino per parlare del boicottaggio del film "Amor y Anarquia" sulle vicende di Sole e Baleno, basato sul libro di Caparros, che spacciandosi per compagno riusci a farsi consegnare lettere e documenti privati, patrimonio delle famiglie e del movimento.
A distanza di 20 anni una nuova speculazione su questa storia è in atto da parte della regista Augustina Macri figlia del presidente argentino.
Le riprese ed i casting sono in programma a Torino.
5 marzo 1998. A Torino vengono arrestati tre anarchici - Edoardo Massari (conosciuto come Baleno) un compagno da sempre attivo negli squat torinesi, l'argentina Soledad Rosas (Sole) e Silvano Pelissero - accusati di terrorismo, di aver colpito con esplosivi i cantieri della TAV in Valsusa, di essere militanti di una fantomatica associazione sovversiva, i Lupi Grigi, di voler rovesciare violentemente le istituzioni democratiche. Il 28 marzo Edoardo viene trovato impiccato nella sua cella nel carcere torinese delle Vallette. L'11 luglio dello stesso anno anche Sole viene ritrovata impiccata nella comunità Sotto i Ponti a Benevagienna, in provincia di Cuneo, dove era detenuta agli arresti domiciliari. Silvano, nel gennaio 2001 viene condannato in primo grado a 6 anni e 10 mesi. Nello stesso anno il processo d'appello, mezza giornata in tutto per evitare che scadessero i termini di carcerazione preventiva, conferma le decisioni dei giudici di primo grado, scontando qualche mese. Dopo una lunga serie di ingiustizie e agonie all'interno del sistenma giudiziario, nel marzo 2002, cioè 4 anni dopo l'arresto - la Corte d'Appello di Torino condannò a 3 anni e 10 mesi Silvano Pelissero.