sicurezza

Venti anni di sicurezza urbana

Data di trasmissione
Durata 59m 32s

Nella puntata di oggi, collegata al tema del DDL 1660 come tutte quelle di questo mese, facciamo una genealogia dei provvedimenti di sicurezza urbana. Partiamo dal 2001, passiamo per il femminicidio di Giovanna Reggiani - strumentalizzato tanto dalla destra quanto dal centrosinistra in ottica securitaria, gli sgomberi dei campi rom, l'aumento dei poteri ai sindaci e alle polizie locali.
Tutto in nome di una sicurezza urbana che concretamente significa l'allontanamento di ogni devianza dai luoghi per bene delle nostre città.

Strike Anywhere

Data di trasmissione
Durata 1h 36m 59s
Durata 55m 6s
Durata 36m 2s

Puntata in buona parte dedicata all'incidente Crowdstrike: la nota azienda di sicurezza fa un aggiornamento sbagliato e blocca un numero enorme di sistemi in tutto il mondo. Da cosa dipende? Proviamo a rispondere sia sul micro (il bug specifico) sia sul macro (il sistema complessivo).

Proseguiamo poi con le ultime notizie di Anna's Archive. L'ambizioso progetto archivistico, dopo aver incassato il blocco di uno dei suoi domini, si chiede: usque tandem la diffusione della cultura sarà attaccabile dalle lobby del copyright? La risposta che cerca è di natura tecnica, e richiede la stima di analisi sulla dimensione degli archivi, un po' di fiducia positivista nei progressi della tecnica... ma il risultato è incoraggiante!

Hacker filorussi e lobby filotram

Data di trasmissione
Durata 1h 28m 14s
Durata 15m 46s
Durata 12m 43s
Durata 46m 58s

Apriamo la trasmissione con una notizia che unisce i nostri principali interessi: "hacker" filorussi fermano dei treni in Polonia. Da quanto si capisce, la tecnica usata è estremamente vecchia, nota, utilizzabile da chiunque con spese modestissime.

A proposito di infrastrutture critiche, andiamo a guardare e commentare la conferma, da parte del Governo, del memorandum con KKR. Di fatto, una cessione di infrastrutture critiche.

Tornando dalle nostre parti, dedichiamo un po' di spazio a rispondere alla campagna di stampa che il Messaggero sta facendo contro i progetti di tram di Roma. Andiamo quindi a guardare quali sono effettivamente gli impatti, gli usi, i vantaggi del tram, capiamo perché non è banalmente rimpiazzabile con le metropolitane o con i bus elettrici e proviamo ad inquadrare questa tecnologia all'interno di un sistema generale di trasporto pubblico. Proviamo anche a rispondere alle domande di un ascoltatore che ci chiama per chiederci un'opinione sul tema delle vibrazioni, degli edifici storici, e delle dimensioni dei tram.

 

La sicurezza nelle città

Data di trasmissione
Durata 26m 5s

Dopo gli ultimi accadimenti in città il discorso retorico sulla sicurezza riconquista le prime pagine, riproponendo la solita litania sul controllo dei territori e la loro gestione. In studio cerchiamo di affrontare e problematizzare da un altro punto di vista quali sono le problematiche che attraversano le città che viviamo.

Buon Ascolto!

Presidio a Montecitorio contro sgomberi e decreto sicurezza bis

Data di trasmissione

Oggi 15 luglio 2019 dalle ore 16 presidio in piazza Montecitorio indetto dalla rete Restiamo umani contro il decreto Sicurezza Bis a cui si aggiunta la protesta dei movimenti per il diritto all'abitare dopo il brutale sgombero di questa mattina dell'occupazione abitativa di via cardinal Capranica.

Il presidio contro il decreto sicurezza bis si riconvoca davanti a Montecitorio per lunedì prossimo, nel frattempo domani mattina dalle ore 9 presidio a piazzale Clodio dove vengono processati per direttissima tre compagni arrestati in seguito allo sgombero di via cardinal Capranica.

Contro il carcere 15/03

Data di trasmissione
Durata 59m 56s

Chi ci sta in carcere? piccoli spacciatori 31% mentre i "colletti bianchi" 0,9%. Al Lingotto convegno Pd parte la crociata sulla "sicurezza" recuperata a sinistra "la sicurezza è parola di sinistra- urlano i dirigenti Pd- i nemici sono i vagabondi, i poveri, i mendicanti" Che bravi! Proprio come 500 anni fa! In carcere 10.000 casi di autolesionismo e circa 11 mila manifestazioni di protesta, ma non collettive.