Il 22 marzo scorso l’occupazione abitativa dell’ex stabilimento San Carlo di via Siusi, abbandonato da più di 20 anni è stata sgomberata. Da ottobre 2020 in via Siusi abitavano circa 40 persone tra cui alcune famiglie con minori, provenienti dal Mali, Gambia, Marocco, Brasile. Ne parliamo con un compagno della rete solidale CiSiamo.
La mattina del 26 gennaio 2022 è stata sgomberata la Molla occupata. I compagni e le compagne erano entrati nello stabile il 30 ottobre 2021. In questo periodo sono state fatte iniziative, dibattiti e incontri vari. Un nuovo attacco che cerca di colpire chi lotta e cerca di opporsi a questo modello sociale. Corrispondenza telefonica con una compagna dal presidio solidale. Solidarietà ai compagni e le compagne!
A due anni e mezzo di distanza dal drammatico sgombero dell’occupazione abitativa di via Cardinal Capranica a Primavalle, con un quartiere militarizzato sin dalla notte precedente, le famiglie assediate per ore, lo sgombero avvenuto fra forti tensioni e poi la deportazione delle famiglie in centri di accoglienza indecenti e pagati a peso d’oro a cui si è aggiunto lo scempio e di bambini e bambine allontanatə con la forza dalle loro scuole e dalle loro relazioni. ECCO CHE LA STORIA RISCHIA DI RIPETERSI! E per giunta anche molto presto! Questa volta, la seria minaccia riguarda gli occupanti della EX CLINICA “VALLE FIORITA”, dove vivono 80 famiglie, proprio nel vicino quartiere di Torrevecchia, sempre a Roma Nord.
VENERDÌ 14 GENNAIO ORE 17,00 ASSEMBLEA CITTADINA A VALLE RI-FIORITA (Via di Torrevecchia 156, Roma) SOTTO SGOMBERO
È in corso dalle prime ore della mattina lo sgombero dell‘ex dogana di Claviere, in Alta Val di Susa.
Stamattina alle 6 i/le/u compagn si sono svegliat con i colpi di carabinieri, polizia e pompieri che distruggevano le barricate.
Al momento è in corso una identificazione per occupazione aggravata.
Le persone di passaggio che si trovavano all'infopoint sono state allontanate dalla croce rossa e dalla polizia per identificarle e portarle verso centri istituzionali tra Torino e Bardonecchia .
Cercano così di annullare la solidarietà spontanea e diretta su questa frontiera infame.
La compagna ci dice che è possibile raggiungerli dopo l'ultimo tunnel al primo parcheggio del paese.
La polizia cerca di bloccare l’accesso al paese dalla rotonda. Il tunnel verso la Francia invece è libero. Si riesce comunque a passare, o si può lasciare le macchine e proseguire a piedi.
Ieri mattina poliziotti e blindati hanno sgomberato lo spazio transfemminista autogestito pisano la Limonaia - Zona rosa, sede dell’esperienza di Obiezione Respinta oltre che di iniziative di mutuo aiuto per contrastare l’emergenza Covid-19. Un atto vigliacco, violento e insensato di cui parliamo con una compagna di Pisa.
Oggi 15 luglio 2019 dalle ore 16 presidio in piazza Montecitorio indetto dalla rete Restiamo umani contro il decreto Sicurezza Bis a cui si aggiunta la protesta dei movimenti per il diritto all'abitare dopo il brutale sgombero di questa mattina dell'occupazione abitativa di via cardinal Capranica.
Il presidio contro il decreto sicurezza bis si riconvoca davanti a Montecitorio per lunedì prossimo, nel frattempo domani mattina dalle ore 9 presidio a piazzale Clodio dove vengono processati per direttissima tre compagni arrestati in seguito allo sgombero di via cardinal Capranica.
Questa mattina le forze dell'ordine hanno sgomberato un'ex fabbrica vicino alla tendopoli di San Ferdinando (RC) dove vivevano molte persone. Solidali e alcuni occupanti al momento della prima corrispondenza realizzata si trovavano in commissariato.
La seconda corrispondenza racconta tutta la mattinata e tira le fila della situazione.
Nella foto una protesta dei braccianti di questa estate
A Desenzano (provincia di Brescia) è stato sgomberato il Cso Zanzanù. Dopo lo sgombero brutale delle forze dell'ordine a cui sono seguite 6 denunce ai danni degli occupanti, la città ha risposto con una manifestazione pubblica sabato 6 febbraio. Qui la cronaca della manifestazione contro lo sgombero dello Zanzanù.