poste italiane

Scipero nazionale delle Poste 3 Giugno

Data di trasmissione
Durata 15m 1s

In occasione dello sciopero del 3 giugno e con la manifestazione nazionale davanti alla sede di Poste Italiane SpA in Viale Europa 175 a Roma, abbiamo sentito un lavoratore per discutere dei tagli all'occupazione, del precariato dilagante, delle paghe, della progressiva dismissione del servizio iniziata con la privatizzazione. Lo sciopero di oggi è stato convocato dalle sigle sindacali: CUB Poste, COBAS Poste      SICOBAS Poste, SLG-CUB Poste.

Lavoratori Stagionali (Turismo - Costiera Amalfitana; Poste Italiane

Data di trasmissione
Durata 50m 54s

   
239° puntata: primo collegamento con un lavoratore stagionale della Costiera Amalfitana. Con lui parliamo delle condizioni di lavoro, salariali e contrattuali del settore del turismo. I lavoratori stanno provando a costruire una vertenza a livello nazionale contro la riforma della Naspi di Renzi, che ha contribuito, dall'autunno scorso, a peggiorare ulteriormente le condizioni materiali dei lavoratori.
Il secondo collegamento è con un delegato Rsu Cobas di Poste Italiane: con lui parliamo del piano di ristrutturazione già in atto nell'azienda, degli esuberi che si prevedono per i portalettere, delle difficili condizioni in cui si trovano a lavorare, della privatizzazione di un'ulteriore 30 % dell'azienda. Questi punti sono stati argomento di discussione di un incontro autoconvocato avvenuto sabato 11 giugno a Firenze.

Raffinerie Eni (Gela); Uptime (call center - Poste italiane - Roma)

Data di trasmissione
Durata 55m 36s

  
223° puntata: collegamento con un lavoratore delle raffinerie dell'Eni di Gela. Da una settimana la lotta va avanti con blocchi stradali degli snodi centrali della città. La mobilitazione continua (col supporto dell'intera città) in quanto sia azienda che politica istituzionale non danno risposte rispetto al piano di licenziamenti provocati dal mancato rispetto di un precedente accordo di riconversione di alcune parti dello stabilimento.
Collegamento con una lavoratrice del call center Uptime spa, che lavora per Poste Italiane: circa un centinaio di lavoratori e lavoratrici rischiano di perdere il posto di lavoro (dopo circa 15 anni) per un accordo al ribasso operato da Poste Italiane. Da circa 6 mesi i lavoratori hanno cominciato una vertenza caratterizzata da varie forme di protesta e sensibilizzazione.
Sul finire, aggiornamenti dalla vertenza alla Bormioli di Fidenza (Parma), dai lavoratori dell'Ilva di Genova e presentazione della prossima puntata che vedrà uno speciale sul rinnovo dei contratti del settore metalmeccanico e dei ferrotranvieri.