allegro con fuoco

Siamo oggi in compagnia negli studi di onda rossa con Umberto e Cecilia che presentano il loro cd dal titolo "Canti migranti, di lavoro e lotta" una produzione fuori dal tempo e adatta ad ogni tempo che ci riporta alla realtà in cui viviamo tutti i giorni una musica decisa che colpisce con ritmi e parole semplici ma calzanti e che ci siamo presi il permesso di accostare ad Hanns Eisler e alla sua produzione musicale dedicata alla classe lavoratrice.

spazio musicale quello di questa sera interamente dedicato alla musica contemporanea infatti apre Iannis Xenakis con un suo pezzo tratto da un album per sole percussioni. Segue un pacato e riflessivo Charles Ives con un brano dal titolo 'Central Park in the dark'. riprendiamo l'ascolto delle percussioni questa volta prodotte dal suono delle sole mani, Clapping music, di Steve Reich che ci ascoltiamo ancora con un ultimo brano per la sola chitarra elettrica di Pat Metheny, 'Electric Counterpoint'.

trasmissione di fine luglio aperta da Johann Sebastian Bach con la Toccata e  Fuga per solo organo in re minore BWV 565, a cui segue un pezzo di musica composta nel 1657 'bel desio che mi tormenti' della compositrice Barbara Strozzi. Ci ascoltiamo ora un 'adagio di molto' tratto dal concerto per violino e orchestra di Jean Sibelius. Chiude il nostro spazio del mercoledì sera un contemporaneo Giacomo Manzoni con l'esecuzione ' Masse: omaggio a Edgard Varèse per pianoforte e orchestra (1977)'

La Moldava in apertura del compositore ceco Smetana nella versione diretta da Arturo Toscanini, un pezzo classico a cui segue una scrittura contemporanea di Federica Volante, la maschera di seta per il violino solo di Irenè Fiorito. tratto dalla monumentale sinfonia n. 1 di Johannes Brahms si estrae il secondo movimento Andante Sostenuto per andare in chiusura con un Grave di Giuseppe Tartini.

P.S. ..in una giornata a cui non avremmo voluto assistere e in cui abbiamo appreso in mattinata di un compagno che ci ha lasciato per un male incurabile

..spazio musicale questo di Allegro con Fuoco in cui possiamo ascoltare un bel pezzo iniziale di Beethoven ed esattamente il primo movimento del suo concerto per pianoforte e orchestra n.5 a cui seguono degli stralci di opere di Shostakpvich e Boccherini che non hanno potuto essere riprodotte per intero a causa di alcuni problemi tecnici che si sono verificati nella serata...velato invito a non smettere di sostenere ROR sottoscrivendo attraverso le istruzioni riportate sul sito web.

Un'ottima 'Lode al Comunismo' in apertura di trasmissione ci accompagna per cedere il passo al primo ascolto di un'opera di Maurice Ravel 'Tzigane' per violino e piano. Si prosegue con un brano di musica lirica tratto dalla 'Norma ' di Bellini, Casta diva, per la voce di Maria Callas. Incontriamo ancora il pianoforte accompagnato dal violoncello nei prossimi ascolti di Johannes Brahms, tratto dalla sonata n. 2 in Fa magg. Op. 99 i primi 2 movimenti. Uno sguardo al panorama contemporaneo ce lo offre l'ascolto di un'opera di Giacinto Scelsi per solo flauto, per ritornare e finire con un altro pezzo d'opera di Giuseppe Verdi, il Preludio della Traviata.

trasmissione che per motivi tecnici abbiamo dovuto tagliare per rendere più gradevole all'ascolto, inizia con un concerto di Vivaldi e finisce con un estratto dal  concerto n. 4  per pianodorte e orchestra di Beethoven.

Serata questa che si apre con l'ascolto di un opera dell compositore Hanns Eisler, la Suite n. 1 op. 23, a cui segue l'Ouverture tratta dall'opera "Otello" di Antonin Dvorak. Si riaffaccia sulla programmazione di 'allegro con fuoco' la compositrice finlandese Kaija Saariaho con due tracce tratte dalla sua opera Nymphea Reflection; per chiudere con l'ascolto tratto da una sonata di Beethoven, 'les adieux'.

Spazio musicale del mercoledì che si apre subito dopo la sigla (Lode al Comunismo di Bertold Brecht nella versione orchestrata da Hanns Eisler) con l'ultimo movimento tratto dall'opera del compositore messicano Silvestre Revueltas 'la noches de los mayas' nella versione dell'orchestra de Paris diretta dalla directora Alondra de la Parra. Segue un compositore inglese Alan Bush con un componimento sinfonico Africa. Beethoven ci riporta indietro con gli anni con una sonata per violoncello e pianoforte. A chiudere un pezzo Di Henri Vieuxtemps ultimo movimento nel tempo Allegro con fuoco tratto un suo concerto per violino e orchestra.

Serata che apre con un ascolto che ci viene dal compositore boemo Antonin Dvořák, con il suo sublime Concerto per violoncello e orchestra in Si minore op. 104 nella sua versione integrale con Msitislav Rostropovich allo strumento solista. Un graffiante ascolto segue tratto da una sonata per violino e pianoforte di Grażyna Bacewicz. In chiusura un riadattamento musicale di un contemporaneo Sylvano Bussotti in un tributo a Giacomo Puccini.