Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

radioteatro

'L'Italia s'è desta' + 'Fiori d'amore e d'Anarchia'- Martedì 29 Aprile 2014 ore 14

Data di trasmissione

Martedì 29 Aprile 2014 ore 14

 



Compagnia Ragli

presenta

L'ITALIA S'E' DESTA
un piccolo [falso] mistero italiano

 



con Dalila Cozzolino

 

https://archive.org/details/l.italia.s.e.desta

 

 



Immagine rimossa.

 



Carletta, la scema del paese, racconta la sua storia, del suo segreto. Assiste al rapimento da parte della 'ndrangheta, in Calabria, del pullman della nazionale italiana di calcio, a due mesi dall'inizio dei mondiali. Subito lo scoop dilaga, esplode. Esercito, politica, sport e giornalisti all'assalto del nuovo fenomeno mediatico. Tutti accecati dalla notizia “bomba” da regalare, non si accorgono di Carla, che sa dove è nascosto il pullman bianco e la nazionale di calcio. Ma nessuno le crede.

 



Info
https://www.facebook.com/compagnia.ragli

 



---------------------------------------------------
ore 15

FIORI d'AMORE e d'ANARCHIA
Anna Maria Castelli canta Lèo Ferrè
 


al pianoforte Aliano Frediani

 

(Preface + Il Tuo stile, Io ti do, Jolie mome, La Melancolie, Les Anarchistes, Mister Giorgina, Muss es sein es muss sein, Ni Dieu ni maitre, Quand je fumerai autre chose que des celtiques, Thank you Satan, Vent'anni)

 

https://archive.org/details/fiori.d.amore.e.d.anarchia


 


'Fiori d’amore e d’anarchia' testimonia la rilettura di alcune perle dal repertorio di Ferré in francese e in italiano ad opera della “cantattrice” Anna Maria Castelli.
A proposito della relazione tra la Castelli e Ferré, l’interprete è stata la prima ed unica al mondo a portare in scena, nella forma voluta dall’autore (e cioè con l’interpretazione dei 13 personaggi da parte di un’unica voce cantante e recitante), l’inedita 'Opera du Pauvre’. Il testamento spirituale, poetico e filosofico redatto in 40 anni di vita da Léo Ferré è stato portato in scena con la Lithuanian State Symphony Orchestra a Vilnius e Kaunas nell’Ottobre 2002 dopo un lungo e meticoloso lavoro di ricomposizione dei manoscritti originali.

 



Info
http://www.maremossoedizioni.com/albums/fiori-damore-danarchia-anna-maria-castelli-canta-leo-ferre/

 

-------------------------------------------------------------------------------------

 


L'Agenda della settimana teatrale romana:

http://www.teatroecritica.net/2014/02/teatro-roma-spettacoli/

 


 -------------------------------------------------------------------------------------

 



Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info ‘€˜˜€˜˜ascolta la diretta’€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in studio in diretta, poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info

 



L€™Archivio in podcast:
https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2014
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-2013
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2012
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2011
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2010
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro

 



Buon ascolto!

 

'La Classe digerente' + 'Strade senza nome'- Martedì 22 Aprile 2014 ore 14

Data di trasmissione

Martedì 22 Aprile 2014 ore 14

LA CLASSE DIGERENTE

di e con Elio Crifò

 


 


Immagine rimossa.

 

 

La storia d’un uomo innamorato della Politica, che segue tutte le manifestazioni, i cortei e i congressi di tutti i partiti e di tutti i movimenti! Li segue perché con la politica si diverte, e vuole far divertire anche chi l’ascolta. Ma il divertimento non scaturisce da esilaranti imitazioni dei politici attuali, bensì dall’ironica e disperata consapevolezza che nessuno sembra aver capito niente di Edward Snowden, di Assange e del suo WikiLeaks e dello sversamento dei rifiuti nella Terra dei Fuochi. Dal divertimento si passa alla consapevolezza, dalla consapevolezza alla tattica di sopravvivenza: un appello ai più importanti clan d’Italia, e soprattutto a Matteo Messina Denaro, la star dei latitanti. I criminali vengono chiamati in causa perché in Italia, senza di loro, non si può discutere, seriamente, di politica. A conclusione dell’appello, e anche dello spettacolo, giunge “il monologo riconciliatore dello Stato”. Nove minuti di scuse per tutte le “ombre di Stato”.

 



Info
http://www.teatrogolden.it/teatro/2014/03/la-classe-digerente/

 



------------------------------------------------------------------------


ore 15

 



STRADE SENZA NOME
 


BiFolk
di e con Elisa Panfili

 



Carnevalata campagnola sui giochi acrobatici della democrazia, con numeri di prestigio politico. Per spettatori attenti.
Nella classificazione ISTAT del 1936 il bifolco indicava, in quasi tutte le province italiane, un dipendente addetto al bestiame bovino con contratto annuale. Pressochè scomparso l'allevamento di bovini da lavoro e non più usato il termine bifolco nelle stalle per i bovini da latte e da carne, oggi il termine bifolco è usato quasi solo come spregiativo, sinonimo di ignorante, zoticone, screanzato. La città e la campagna, la “normalità”, la vita quotidiana, l'istruzione, il lavoro e l'uguaglianza sociale, i diritti ed i favori, la politica e le sue promesse....faccende da “zoticoni”? O piuttosto faccende da Popolo? “BiFolk” è un racconto Politico, per svelare e mettere in discussione la naturale tendenza dei politicanti a giocare con mirabolanti numeri di magia; per risvegliare, sollecitare e mettere in discussione anche i “bifolchi”.

 



Uno, Nessuno, 2 virgola 1
di e con Matteo Milani

 



Una favola, una storia inventata, o forse no. Una favola che ha assunto forme sempre diverse, mantenendo la trama ma cambiando nomi di luoghi e personaggi. Una favola dal valore sociale e spirituale, che fa riflettere sulla condizione attuale e che rivela ciò che sta dietro la storia più riscritta del mondo ad oggi.
 


SvogliAteo
di e con Duccio Raffaelli

 



Prendete un ragazzo qualunque. Immaginatelo da solo, in casa, di sabato sera. Aggiungete che si annoia da morire, e provate a supporre che succede se di punto in bianco una vecchia amica lo chiama per invitarlo a messa; a Pasqua... Risultato? Il mio intento è stato quello di far riflettere sullo spirito d’amore e di fratellanza, principi alla base della dottrina cattolica. Mi sono avvalso di dati e nozioni su alcuni siti Internet specializzati riguardo alla storia del cristianesimo partendo da un nucleo fondamentale (la messa di Pasqua) dal quale poi ho sviluppato il resto. La peculiarità del mio lavoro è stata quella di considerare l’ironia il “perno “ fondamentale di tutta la realizzazione.
 


Info
https://www.facebook.com/events/711299638904849/?ref=22

 



 -----------------------------------------------------------------------

 

L'Agenda della settimana teatrale romana:
http://www.teatroecritica.net/2014/02/teatro-roma-spettacoli/

 



 -----------------------------------------------------------------------

 

 



Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info ‘€˜˜€˜˜ascolta la diretta’€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in studio in diretta, poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info

 



L€™Archivio in podcast:
https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2014
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-2013
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2012
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2011
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2010
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro

 



Buon ascolto!

 

'Ummonte' - Martedì 15 Aprile 2014 ore 14

Data di trasmissione

Martedì 15 Aprile 2014 ore 14
 

UMMONTE

 


scritto, diretto e interpretato da Elisa Porciatti

 

https://archive.org/details/ummonte

 



Immagine rimossa.

 

 


Una città gioiello. Storica. Con una banca storica. Un grande sistema, cosiddetto eco-nomico per il suo innato talento di dettare le regole nel suo ambiente. È grande ummonte. Tiene in vita una città e sul più bello la riunisce al suo capezzale di padre agonizzante e pieno di debiti. Ummonte fa di conto. Impara, sperimenta e diventerà un grande bancario della sua città bancaria. Degno figlio di Babbo Monte, quasi orfano di padre. Zoe è fissata con le parole. Per lei i debiti sono colpe. L'asta quella di Cristo. I titoli quelli dei film d'amore. La raccolta quella della spazzatura e gli impieghi quelli dei mariti da sposare. La borsa quella della spesa e il portafoglio quello che è caduto dalla tasca rossa con gli ultimi 65 soldi. Il Monte è solo il suo amico. Per Zoe il valore è gusto, è sorridere. Senza motivo. Il valore non c'è. Si sente. Per Ummonte il valore sale e scende, si scambia. Il valore è scritto. Quindi esiste. Intorno a loro una città di storie. E solo una donna a raccontarle. Un tempo non c'è. C'è uno spazio di racconto che è perfettamente la cronaca del presente. Un tempo di domande su come si vive il terremotarsi di un sistema garante di benessere e sicurezza. Su chi decide il valore delle cose. Su come si costruisce una storia individuale dentro uno scenario così risolto e così impermanente. Sguardi di tanti su un meccanismo più grande di noi. Creato da noi.

 


Info
http://www.associazionescenario.it/ed2013/porciatti.htm

 



-------------------------------------------------------------------------

 

LAGENDA della settimana teatrale romana:

http://www.teatroecritica.net/2014/02/teatro-roma-spettacoli/

 

-------------------------------------------------------------------------

 

Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info ‘€˜˜€˜˜ascolta la diretta’€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in studio in diretta, poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info

 



L€™Archivio in podcast:
https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2014
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-2013
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2012
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2011
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2010
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro

 



Buon ascolto!

 

Emauele Vezzoli in 'Ocean terminal' + Oreste Scalzone in 'Per Farla finita col giudizio di dio' - Martedì 08 Aprile 2014 ore 14

Data di trasmissione

 


Radio Onda Rossa 87.9 FM

Martedì 08 Aprile 2014 ore 14

OCEAN TERMINAL

produzione Teatri&Culture
dall'omonimo romanzo di Piergiorgio Welby
adattamento drammaturgico di Francesco Lioce ed Emanuele Vezzoli
diretto e interpretato da Emanuele Vezzoli
 

Immagine rimossa.
 
 
Il libro di Piergiorgio Welby, pubblicato postumo, è un insieme di prose spezzate che si riannodano a distanza o si interrompono proprio quando sembrano preannunciare altri sviluppi: dall’infanzia cattolica alla scoperta della malattia, fino all’immaginario hippy e alla tossicodipendenza, passando attraverso gli squarci di una Roma vissuta nelle piazze o nel chiuso di una stanza. In un continuo susseguirsi di toni lucidi e febbrili, poetici e volgari, Welby riavvolge il nastro della propria vita, adottando un linguaggio babelico (“stream of consciousness”). Da queste pagine di scavo interiore, sintesi letteraria dell’esistenza di un intellettuale, pittore e fotografo, nasce l’idea e l’esigenza di far conoscere, attraverso il palcoscenico, chi fosse. Un condannato a vita in cui forte è il conflitto tra l’abbandono della speranza e l’inno alla vita, in un corpo che diviene ogni giorno di più un abito sgualcito e che, come in 'Lasciatemi morire', esprime l’insofferenza di colui che assiste da spettatore a un dibattito di cui è, invece, involontario protagonista.
 
 


--------------------------------------
 


ore 15:15
 


PER FARLA FINITA COL GIUDIZIO DI DIO

di Antonin Artaud
interpretato da Oreste Scalzone
 

Immagine rimossa.
 


Un testo “maledetto”, proprio come lo fu per lungo tempo il suo autore. Nel 1947, il direttore delle trasmissioni letterarie di Radio France propose ad Artaud di registrare una trasmissione: nacque 'Per farla finita col giudizio di dio'. La messa in onda venne subito bloccata. Una censura lunga 41 anni cadde su questa testimonianza di uno dei padri del teatro contemporaneo: soltanto nel 1999, infatti, Radio France trasmetterà la pièce radiofonica, una sorta di “apocalissi capovolta”, attraverso cui arrivare alle verità metafisiche. E' l'urlo della rivolta, la sconcertante manifestazione del rinnovato teatro della crudeltà nell'ultimo periodo di vita di Artaud. Poco si salva dalla sua ferocia critica. Si salva, però, l'uomo, che ha riconquistato la propria immortale libertà, e ha superato la soglia della colpa sfidando Dio e il suo giudizio.


------------------------------
 


Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info ‘€˜˜€˜˜ascolta la diretta’€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in studio in diretta, poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info
 
 


Buon ascolto!
 

Ascanio Celestini in 'Fabbrica' - Martedì 01 Aprile 2014 ore 14

Data di trasmissione

Martedì 01 Aprile 2014 ore 14

 



Ascanio Celestini
in

 


FABBRICA

 

 

https://archive.org/details/fabbrica

 

 



Immagine rimossa.

 

 

Barabotti inizia pensando al proprio lavoro come alla ripetizione di un unico gesto, e nel corso del discorso la memoria del corpo gli ricorda che i gesti erano molti di più. Termina la frase dicendo il contrario di quello che aveva detto all'inizio. Non si tratta di un gesto come quello di 'Tempi Moderni', ma di tutta una serie di operazioni. E' come se il racconto rimettesse insieme due memorie divise: quella del corpo e quella della mente. Quella della parola e quella del gesto. Due memorie che riportano un'€™immagine del passato solo quando vengono mescolate insieme nella stessa persona. Il racconto di 'Fabbrica' è nato come una lettera, l'€™ultima di tante che l'€™operaio-narratore ha scritto quotidianamente alla madre. Ha scritto una lettera al giorno per più di 50 anni e ne ha saltata soltanto una. E' la lettera del giorno della sua disgrazia. E' la disgrazia che l'ha segnato nel corpo, una menomazione, ma è anche il lasciapassare per la fabbrica, la causa che l'€™ha fatto lavorare per tanti anni. Con la scrittura di questa lettera l'€™operaio-narratore ricostruisce il ponte della memoria. Mette a posto l'ultimo tassello. Ma è il tassello più importante, quello che restituisce senso all'€™intero percorso della sua vita. E'ˆ l'€™ultima lettera che scrive, ma racconta del momento di passaggio più importante della sua vita. Il momento nel quale accede alla fabbrica, entra in uno spazio fisico e mentale separato dal resto della città.

 


Info
http://www.ascaniocelestini.it/

 



----------------------------------------------------

 

LAGENDA della settimana teatrale romana:

 

http://www.teatroecritica.net/2014/02/teatro-roma-programmazione-spettacoli/

 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 



Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info €˜ascolta la diretta€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in diretta che vengono registrate e poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info
http://www.facebook.com/pages/RadioTeatro/312426765448394

 



L€™Archivio in podcast:
https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2014
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-2013
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2012
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2011
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2010
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro

 



Buon ascolto!

 

'Dollirio' - Martedì 25 Marzo 2014 ore 14 ★ Radio Onda Rossa 87.9

Data di trasmissione

Martedì 25 Marzo 2014 ore 14

 



Gruppo Iarba
presenta
 


DOLLIRIO
 
 
Immagine rimossa.
 
di Nino Romeo
con Graziana Maniscalco e Nino Romeo
regia Nino Romeo
musiche Franco Lazzaro
 
 


A Mara sono stati uccisi i genitori: si rivolge a Dollìrio (don Lirio), il boss del quartiere, al quale affida la sua vendetta. Nel corso delle sette scene di cui si compone il dramma e che coprono un arco temporale di circa 25 anni, assisteremo all'ascesa di Mara all'interno della famiglia di Dollìrio: da sguattera a padrona di casa, moglie del figlio del boss; da faccendiera a complice, a imprenditrice degli affari della famiglia; sarà Mara a gestire, in prima persona e per conto di Dollìrio, il passaggio dalla Mafia di quartiere a quella imprenditoriale, integrata nel mondo finanziario ed economico, contigua ai poteri, primo tra tutti quello politico. Alla graduale decadenza fisica, sino alla paralisi, di Dollìrio, si contrappone la crescente vigoria e volitività di Mara, in un progressivo gioco a spirale che è anche lotta tra mondo maschile e femminile all'interno dei perversi intrecci di poteri. E la forza scenica del femminile è assecondata dal linguaggio dell'opera, in costante disequilibrio tra italiano e siciliano: un linguaggio che, pur proponendosi d'invenzione, non rinuncia al realismo e alla concretezza - e alla crudezza- che impone l'argomento.
 
 
-------------------------------------------------------------
 

------------------------------
 


Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info €˜˜˜ascolta la diretta€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in diretta che vengono registrate e poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info
http://www.facebook.com/pages/RadioTeatro/312426765448394
 
 


Buon ascolto!
 

'W l'Italia.it... noi non sapevamo' Martedì 18 Marzo 2014 ore 14

Data di trasmissione

Martedì 18 Marzo 2014 ore 14

 



W L'ITALIA.IT...

NOI NON SAPEVAMO

 



Immagine rimossa.
 


di Egidia Bruno e Marie Belotti
con Egidia Bruno
canti a cura di Francesca Breschi

 

https://archive.org/details/w.l.italia.it.noi.non.sapevamo

 



Un’orazione civile, un canto struggente e appassionato, uno spettacolo di “contro-informazione” sulle origini della “questione meridionale”. E' a partire dall’Unità d’Italia che la forbice tra Nord e Sud cominciò ad allargarsi. “Noi non sapevamo” delle tante ferite inferte al Meridione in nome dell'Unità: delle stragi di civili, dei paesi rasi al suolo, delle industrie smantellate, dell'oro trasferito al Nord. “Noi non sapevamo” che il brigantaggio fu una vera e propria guerra di resistenza all’esercito “italiano”. “Noi non sapevamo” che esisteva anche un Sud “produttivo”: in Calabria sorgeva uno dei più grandi impianti siderurgici d'Italia; la flotta navale borbonica era seconda solo a quella inglese; Napoli era una delle città più all'avanguardia d'Europa… “Noi non sapevamo”, inoltre, che la grande emigrazione dal Sud iniziò a seguito dell'Unità, e non prima. L'intento non è quello di alimentare revisionismi, né sentimenti di rivalsa. Anche perché se la questione nacque fu anche a causa di chi questo Meridione lo rappresentò: la classe dirigente, locale e in Parlamento. L’inciucio tra i poteri del Nord e i baroni del Sud. I governi si arricchirono di onorevoli meridionali a patto che questi garantissero per il Mezzogiorno l’immobilismo sociale, fondato sul clientelismo. Tutto questo, purtroppo, si rivelò terreno fertile perché attecchissero le mafie.

 



Info
http://www.egidiabruno.it/italia.html

 



------------------------------------------------------------

 

L'Agenda della settimana teatrale romana

 

http://www.teatroecritica.net/2014/02/teatro-roma-programmazione-spettacoli/

 


--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 



Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info €˜˜ascolta la diretta€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in diretta che vengono registrate e poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info
http://www.facebook.com/pages/RadioTeatro/312426765448394

 



L€™™™Archivio in podcast:
https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2014
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-2013
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2012
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2011
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2010
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro

 



Buon ascolto!

 

'Piantando chiodi nel pavimento con la fronte' + 'Briganta' - Martedì 11 Marzo 2014 ore 14

Data di trasmissione

Martedì 11 Marzo 2014 ore 14


PIANTANDO CHIODI nel PAVIMENTO
con la FRONTE

di Eric Bogosian
con Stefano Skalkotos
regia Roberto Negri
 


Sei personaggi esplosivi, un girone infernale di comica alienazione umana. Uno Spettacolo che vuole essere ad un tempo prova d'attore, testimonianza dei tempi e divertimento spudorato. Bogosian è un autore/attore che porta la parola scritta oltre la pagina, rischiando in prima persona nel confronto diretto (e spietato...) con il pubblico. Abbiamo voluto rispettare non solo i suoi testi, ma lo spirito che li ha generati; la voglia e la necessità di esprimere senza filtri una visione della realtà così lucida da sembrare grottesca, surreale. Qui il paradosso non è mai cercato, ma svelato nella sua disarmante evidenza. Dissacrante, corrosiva, caustica addirittura non è l'ironia dell'autore, ma la vita stessa. Personaggi del nostro quotidiano, fatti “della stessa materia dei sogni” o degli incubi... dipende dai punti di vista. Dal posto che occupiamo sul treno della vita. Sei storie diverse, anelli della stessa catena. Personaggi coinvolti dalle stesse miserie e prigionie, meschinità e illusioni per una narrazione di taglio cinematografico e circolare, come un viaggio a un tempo dentro e intorno alla città.
 
 


-----------------------------------------------------------------
 


ore 15
 


BRIGANTA
 
Immagine rimossa.
 
di e con Isabel Russinova
regia di Rodolfo Martinelli
 


Racconto ispirato alla vita di Rosina Donatelli Crocco, sorella di uno dei più sanguinari e temuti protagonisti del brigantaggio italiano. Tante furono le donne che nell’Ottocento divennero brigante, molte seguirono e condivisero la lotta dei loro uomini, prendendo le armi e destreggiandosi con astuzia e determinazione, molte furono più feroci dei maschi, abili, leste con le armi, coraggiose, appassionate, indipendenti e libere. Molte brigante “furono leggenda” molte di queste furono grande eroine e divennero delle vere e proprie icone, come la bellissima Michelina de Cesare o Filomena Pennacchio e Giuseppina Vitale compagna del “grande” Crocco, il più noto “capobranco” lucano o Maria Capitanio o Arcangela Cutugno e Elisabetta Blasucci... 'Briganta' vuole raccontare tutte loro, attraverso l’ultima confessione di una che resterà senza nome e che sta per affidare gli ultimi aliti di vita al plotone d’esecuzione.
 
 


--------------------------------------------------------
 


Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info €˜˜ascolta la diretta€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in diretta che vengono registrate e poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info
http://www.facebook.com/pages/RadioTeatro/312426765448394
 


Buon ascolto!
 

'Nell'Oceano il mondo' + 'Fermata non richiesta' - Martedì 04 Marzo 2014 ore 14

Data di trasmissione
Radio Onda Rossa 87.9 FM

Martedì 04 Marzo 2014 ore 14
 


estratti di
 


NELL'OCEANO IL MONDO
 
con Enoch Marrella
creazione drammaturgica e regia di Andrea Ciommiento
produzione Interazione Scenica
 


Siamo nel 1996, il mondo viene travolto da Internet trascinando con sé le nuove generazioni in un oceano senza confini. Masse di “teenagers” si accalcano sul battello di un Caronte digitale che “batte coi remi chiunque s’adagia”, dalle “chat” ai “social network”.
Fausto è il protagonista di un viaggio oltreoceano. Dialoga con i vizi che lo abitano. E si diverte. Sedotto dalle fantasie di un intero continente: comfort alimentari, “college party” e scoperte WEB, fino alla rivelazione di un'ossessione che il giovane nasconde tra i versi di Dante e l’Inferno insegnato a scuola. 'Nello'Oceano il mondo' gioca su differenti mondi linguistici: l’inglese, l’italiano e il verso poetico, componendo la narrazione di una mappatura esperienziale. Lo spostamento, quindi, è linguistico, perché il viaggio del protagonista è linguistico. Non solo fisico. Lo racconta dialogando e rendendo visibili tutti i vizi che lo animano. Nell’allestimento si affrontano, attraverso un registro parodico, tematiche prossime ai “vizi contemporanei”, tra tutti la sovraesposizione d’immagini che il WEB propone costruendo una realtà virtuale. L’allestimento nasce dal desiderio di un controcanto costruttivo sulle nuove devianze che stanno cambiando il nostro vivere quotidiano.
 


Info
Teatro Tordinona, 04>06 Marzo 2014
http://www.interazionescenica.com/
 


------------------------------------------------------------------------
 


ore 15
 


SenzaFissaDimora Teatro
presenta
 


FERMATA NON RICHIESTA
omaggio ad Alda Merini
 


Immagine rimossa.
 
di Donata Chiricò
con Naike Anna Silipo
regia di Patrizia Bollini
 
 


ll testo è un dialogo tra tutti i personaggi che popolano il suo immaginario di bambina, di donna-madre-poetessa e di reclusa manicomiale. Un dialogo che si fonde con una sorta di pensiero ad alta voce, a tratti una voce del cuore che coincide, di volta in volta, con uno dei personaggi. Alda Merini ricorda gli anni del manicomio, dell’elettroshock e ne attraversa il senso cercando di partire dalla parola, dall’etimologia, dalla poesia e dalla crudeltà che il linguaggio umano, come l’agire stesso dell’uomo, possono raggiungere. Quello di Alda Merini è un viaggio che ha come meta quel luogo che nessun altro poeta ha mai raggiunto...
 
 


-------------------------------------------------------------------
 
L'Agenda della settimana teatrale romana:
 
-------------------------------------------------------------------
 


Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info €˜˜ascolta la diretta€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in diretta che vengono registrate e poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info
http://www.facebook.com/pages/RadioTeatro/312426765448394
 
 


Buon ascolto!
 

'Emanuele Scieri vittima della Folgore' + 'L'Incredibile Manoscritto ritrovato in Valsusa' - Martedì 25 Febbraio 2014 ore 14

Data di trasmissione

˜… Radio Onda Rossa 87.9 FM ˜…


Martedì 25 Febbraio 2014 ore 14

 



il Teatro di Documenti

in collaborazione con 1 Agosto Film e Teatri di Nina

presenta

 



EMANUELE SCIERI
vittima della Folgore

 

di Isabella Guarino e Corrado Scieri
regia di Paolo Orlandelli
con Andrea Batti, Riccardo Bergo, Valeria Cammalleri, Lucia Caporaso, Domenico Franceschelli, Simone Frateschi, Aleandro Fusco, Giovanna Gentile, Raffaele Gliottone, Beatrice Picariello, Elisa Sensi, Davide Solari, Martina Taglianozzi e la partecipazione straordinaria di Giuseppe Alagna
consulente: Aldo Mantineo

 

https://archive.org/details/emanuele.scieri.vittima.della.folgore

 



E' il 16 agosto del 1999 quando viene ritrovato il corpo senza vita dell’allievo paracadutista Emanuele Scieri, seminascosto ai piedi della scala di asciugatura dei paracaduti sul retro della caserma Gamerra di Pisa. Emanuele era morto la sera del 13 agosto, dopo essere caduto dalla cima della scala sulla quale era stato costretto ad arrampicarsi da alcuni allievi anziani, con la sola forza delle braccia e con le scarpe allacciate tra loro perché non si potesse aiutare con i piedi. Come hanno appurato le perizie, Emanuele è stato colpito violentemente alle mani nel corso dell’arrampicata, perdendo così la presa. Emanuele non è stato soccorso, bensì occultato, ed è morto dopo un’agonia di diverse ore. Per tre giorni nessuno, all’interno della caserma, ha mostrato di preoccuparsi per la sua scomparsa ed il suo cadavere è stato rinvenuto solo quando ha cominciato a emanare cattivo odore.
Tre inchieste ufficiali, una della Procura di Pisa, una della Procura Militare e una amministrativa interna alla Gamerra, non sono state in grado di risalire ai nomi dei responsabili del delitto.

 



Info
Teatro di Documenti, 04>16 Marzo 2014
http://www.teatrodidocumenti.it/comunicati/2013schedaScieri.pdf

 
 

----------------------------------------------------------------------
 


ore 15:30
 


L'INCREDIBILE MANOSCRITTO RITROVATO IN VALSUSA
Dante Alighieri - Inferno, canto XXXIII bis

 
di AA.VV.

 

https://archive.org/details/DanteInValsusa

 


Info
http://www.porfidolibri.org/novita/dante-alighieri-inferno--canto-xxxiii-bis
 


----------------------------------------------------------------------------------
 


Il progetto RadioTeatro:
a Radio Onda Rossa (87.9 F.M. via dei Volsci 56 - 00185 Roma, in streaming su http://www.ondarossa.info €˜ascolta la diretta€™)
organizziamo rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in diretta che vengono registrate e poi pubblicate sul sito WEB.
Per partecipare, o segnalare spettacoli: visionari@ondarossa.info
http://www.facebook.com/pages/RadioTeatro/312426765448394
 


L€™Archivio in podcast:
https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2014
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-2013
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2012
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2011
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2010
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro
 


Buon ascolto!