Sulla Kanaky - Nuova Caledonia
Redazionale con Martino Miceli, antropologo che è stato due volte in Kanaky - Nuova Caledonia, nel Pacifico, per parlare della situazione coloniale da parte della Francia che attraversa l'isola.
Redazionale con Martino Miceli, antropologo che è stato due volte in Kanaky - Nuova Caledonia, nel Pacifico, per parlare della situazione coloniale da parte della Francia che attraversa l'isola.
Aggiornamenti da un compagno del Coordinamento Si parco Si all'Ospedale No Stadio di Pietralata; dopo 50 giorni di stop ai lavori , differenti realtà di Roma continuano a lottare contro la la costruzione del nuovo stadio della roma e di un centro commerciale.
Insieme ad un'operatrice tornata da pochi giorni da Rafah, dove è stata per alcune settimane, parliamo della situazione gravissima in termini di strutture sanitarie distrutte dai bombardamenti, di aiuti bloccati al valico di Rafah, e delle condizioni di vita delle palestinesi e di palestinesi che non hanno più un luogo sicuro dove rifugiarsi dagli attacchi militari.
Trasmettiamo dalla redazione di Terni sull'antimilitarismo.
I detenuti di Regina Coeli sono in mobilitazione: la raccontiamo leggendo il loro comunicato e una lettera di denuncia scritta in gruppo per diffondere la realtà di estremo disagio e le condizioni disumane in cui devono vivere le persone detenute nel carcere più vecchio di Roma.
Segue una breve introduzione ad una notizia preoccupante: la creazione di un gruppo speciale di secondini, sul modello dei GOM: i G.I.O., gruppo di intervento operativo. La risposta al disagio è sempre la repressione.
Di seguito il comunicato dei detenuti di Regina Coeli in mobilitazione.
Corrispondenza con una compagna da poco rilasciata, e aggiornamenti sulle 9 compagne non greche fermate dopo lo sgombero dell'occupazione pro Palestina ad Atene. A oggi delle 9 compagne 8 sono state rilasciate dal centro di detenzione di Amygdaleza: 3 lo scorso venerdì e 5 lunedì, con obbligo di firma settimanale.
A Buenos Aires, nel quartiere di Barracas, tre lesbiche sono state assassinate, bruciate vive da un vicino di casa, la quarta è ricoverata nel reparto ustioni ed ha perso tutto ciò che aveva, la sua comunità e la sua vita.
Pamela, Roxana e Andrea sono vittime di un lesbicidio, e con l'aiuto degli audio di alcune compagne argentine, abbiamo ricostruito la vicenda e analizzato cosa ha dato una spinta a questa enorme onda di violenza verso collettivi e comunità LGBTQ+
Questi due interventi, il primo da Gaza e l'altro dall'Italia, ci aggiornano sulla situazione delle ultime ore nella Striscia.
Con Meri, in particolare, commentiamo l'inesistente presa di posizione del governo italiano di fronte a quello che diversi organismi internazionali (Corte di Giustizia internazionale e Tribunale penale internazionale) hanno definito un possibile genocidio, indagando i responsabili per crimini di guerra.
Il 23 maggio, a seguito della consueta riunione mensile, la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) ha pubblicato una dichiarazione dall'altisonante titolo "Cessate il Fuoco" sulla tragica situazione a Gaza e sulla richiesta (negata) di interrompere le collaborazioni istituzionali con le Università israeliane.
Ne commentiamo e ne decostruiamo il testo insieme a Paola Rivetti, ricercatrice e componente del comitato estensore di un comunicato particolarmente critico nei confronti delle posizioni della CRUI.
La prima parte dell'intervista che abbiamo fatto lo scorso 11 maggio alla filosofa Judith Butler: la necessità di schierarsi come femministe, transfemministe, queer, lgbtiqa+ al fianco della resistenza palestinese. A seguire la seconda parte sulla campagna BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) e sulla repressione delle mobilitazioni in solidarietà alla palestina e sullo specifico della Germania.
Di questi temi parleremo all'incontro "Nessun pinkwashing sui nostri corpi" 8 giugno ore 19 al csoat Auto e Marco Viale dei Caduti Nella Guerra di Liberazione, 268 a Spinaceto