Perche' il delta del Mekong sta sprofondando
A partire da un articolo del FT parliamo rapidamente delle cause tutte umane del lento sprofondamento del Delta del Mekong
A partire da un articolo del FT parliamo rapidamente delle cause tutte umane del lento sprofondamento del Delta del Mekong
Mobilitazioni in India in risposta all'attacco al campus universitario JNU a Delhi, e alle politiche nazionaliste Hindu del governo Modi
Dal Canada alla California, dalla Siberia all'Amazzonia fino all'Australia il surriscaldamento globale favorisce la distruzione delle più grandi foreste del mondo. Una regione ricca come l'Australia non riesce a fronteggiare l'espansione degli incendi; il governo nega gli effetti dei cambiamenti climatici e continua nella sua politica di favore verso l'industria del carbone e del gas. Ne parliamo con una compagna australiana.
Con Alfio Nicotra facciamo il punto sulla situazione medioorientale e in particolare sullo stato dei movimenti sociali in Iraq
L'approfondimento di oggi dedicato a pensioni e previdenza si occupa della Francia e dei motivi per cui centinaia di persone sono scese in piazza contro le ipotesi di riforma del sistema previdenziale
Di decennio in decennio, ripercorriamo le date e gli avvenimenti più significativi accaduti in Italia e nel mondo a partire dal secondo dopoguerra.
Abbiamo invitato in studio alcuni studenti per farci raccontare le loro esperienze riguardo la scuola, il mondo del lavoro, la politica e le aspettative verso il futuro di chi oggi ha diciotto anni.
Questo è quello che ne è uscito
Un documentario del regista Lorenzo Pallini ci restituisce momenti particolari e immagini inedite di Franco Fortini. Ne parliamo con Donatello Santarone, Virginio Massimo e lo stesso regista ed ideatore dell'iniziativa.
Abdel Madjiid Tebboune ha vinto le presidenziali algerine,ha ricevuto il 58% delle preferenze,ma l'affluenza alle urne è stata intorno al 40%.Elezioni boicottate dal movimento Hirak che da 43 settimane scende in piazza per abbattere il sistema di potere a guida militare e che hanno definito le elezioni una “farsa".
A seguito di un attacco all'esercito nigerino da parte di gruppi jiahidisti nel sud del Sahel, il governo proroga lo stato di emergenza che vige dal 2017, aumentano le contestazione contro il governo e le truppe francesi.
A luglio 2020 potrebbe terminare il mercato elettrico tutelato per quasi tutti gli utenti domestici. Ma la proroga al 2022 potrebbe essere reinserita nella finanziaria per il semplice motivo che la maggior tutela, in questo momento, conviene anche alle aziende elettriche.