Questa settimana due collegamenti telefonici per parlare delle mobilitazioni del fine settimana ,in opposizione al progetto di inceneritore e alla gestione scellerata e criminale di un bene vitale come l'acqua da parte di A.C.E.A.
1) Chiara Romano, redattrice di Monitor, commenta con noi il suo articolo sulla questione della Xylella degli ulivi, ristabilendo la verita'
2) un compagno del NoInc di Albano lancia la conferenza stampa del 4 ottobre alle 11.30 davanti all'Acea a p.le Ostiense
3) Da Faenza parliamo dell'ultima alluvione in Emilia Romagna: devastazione ambientale e consumo del suolo
4) torniamo a parlare del pacchetto sicurezza con un compagno dei Movimenti per il diritto all'abitare lanciando la manifestazione nazionale del 19 ottobre
A un mese dall’alluvione, l’emergenza è passata. I media ne parlano sempre meno noi ci siamo tornati sopra per approfondire la situazione sui territori colpiti. In ampie zone di collina il territorio ha mutato la sua conformazione per le migliaia di frane attive. Molte delle strade sono spazzate vie non potranno essere ripristinate dove si trovavano in precedenza. Decine e decine di famiglie hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni, i sussidi per chi ha perso il lavoro non sono ancora arrivati. Ne parliamo con un compagno delle Brigate di Solidarietà dell'Emilia Romagna.
Con un compagno della Brigata di Solidarietà Attiva di Cesena facciamo il punto sulla situazione in Emilia Romagna a una settimana dalle inondazioni. Commentiamo il decreto legge approvato dal governo, facciamo il punto sulla situazione abitativa e lavorativa in particolare delle persone con background migratorio residenti in Emilia Romagna che rappresentano il 12,8% della popolazione - percentuale che colloca la regione al primo posto in Italia - che vediamo spalare fango da giorni in ogni servizio televisivo ma le cui voci sono completamente sottorappresentate.