Corrispondenza con una compagna dell'Assemblea delle donne dei consultori ASL RMH (durata: 17'34'')
L'Assemblea delle donne dei consultori ASL RMH denuncia la decisione presa dal giudice minorile Goggi che, di fatto, ha impedito ad una giovane donna di interrompere volontariamente la sua gravidanza.
Questa è una storia emblematica delle tante difficoltà che le donne incontrano quando vogliono abortire, unitamente ai tagli di personale dei consultori, al loro ridimensionamento nei territori, al dilagare dell'obiezione di coscienza che rende difficile persino ricorrere alla contraccezione d'emergenza.
Oggi lunedì 13 febbraio alle ore 17 presso il Consultorio di via Spencer 282 assemblea delle donne in difesa dei consultori.
IL CONSULTORIO DI VIA SPENCER NON SI TOCCA!
IL CONSULTORIO DI VIA CASILINA DEVE RESTARE DOV'È!
La ASL RMC vuole "dismettere" due Consultori, quelli di via Casilina e di via Spencer, punto di riferimento per migliaia di donne che abitano nei dintorni, lasciando scoperti due vasti territori.
La ASL intende trasferirli in locali ancora più piccoli e in una zona in cui il Consultorio già c'è. Tutto ciò senza una motivazione valida, che non sia risparmiare sulla luce e sul gas.
Ancora una volta, chi amministra la ASL, con a capo la regione Lazio, è pronto a risparmiare sulla pelle delle donne che non hanno altri spazi nel quartiere fuorché i Consultori di zona.
La notizia arriva improvvisamente, perché tutto è stato deciso in modo poco trasparente, senza informare chi il Consultorio lo vive ogni giorno e chi ci lavora.
Il consultorio è uno spazio fondamentale per la prevenzione e per la salute nelle diverse fasi della vita di una donna, dall'adolescenza alla maternità.
Secondo la legge i Consultori devono essere uno ogni 20 mila abitanti e nel nostro distretto sono sottodimensionati.
Invece di potenziarli, la ASL RMC decide di ridurne ulteriormente gli spazi, penalizzando e snaturando i Consultori come già ha tentato di fare la giunta Polverini con una proposta di legge che ci riporta indietro di quarant'anni nella conquista dei diritti delle donne.
VOGLIAMO CONSULTORI LAICI, PUBBLICI, GRATUITI
VOGLIAMO CHE SIANO LUOGHI DOVE LE DONNE POSSANO TROVARE ACCOGLIENZA E PROFESSIONALITÀ.
VOGLIAMO PIÙ CONSULTORI, PIÙ SPAZI E PIÙ SOLDI PER GESTIRLI, PERCHÉ POSSANO FUNZIONARE ANCORA MEGLIO E PERCHÉ OPERATORI E OPERATRICI POSSANO SVOLGERE IL LORO LAVORO CON TEMPI, SPAZI E MODALITÀ PIÙ ADEGUATE.
Assemblea lunedì 13 febbraio ore 17-19
presso il Consultorio di via H.Spencer n.282
NO ALLA DISMISSIONE DEI CONSULTORI!
Assemblea delle donne del Consultorio di via Spencer 282
Assemblea delle donne del Consultorio di via Casilina 711,
Assemblea delle Donne del Consultorio di Piazza dei Condottieri 34;
Centro Donne D.A.L.I.A.-associazione di promozione sociale D.A.L.I.A..
Donne Autodeterminate Libere In Azione-info:www.centrodonnedalia.it
Ascoltiamo la corrispondenza con una compagna che ci parla dell'iniziativa del 14 Aprile alla regione Lazio per la consegna delle firme contro la Legge Tarzia sui consultori.
Assemblea pubblica al Consultorio di Piazza dei Condottieri, Lunedì 11 aprile alle ore 17 per discutere sulla proposta di legge Tarsia e sulle mobilitazioni delle donne da mettere in atto per evitare che distrugga i Consultori autogestiti.
Si terrà il 19 Marzo, presso la Consultoria autogestita a Milano in via dei transiti 28, l'iniziativa "la Borsa e la Vita" sulla situazione dei consultori. Per maggiori info visita il sito della Consultoria
Ascolta il resoconto di una compagna della Consultoria Autogestita
Ore 1o partenza corteo da Piazza Perestrello (Tor Pignattara) un corteo che ha toccato i punti nevralgici del quadrante Pigneto-Prenestino per ribadire che i cittadini non sono monopoli e che tocca a loro decidere dei quartieri dove si vive.
Isabella Rauti, membro dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale, e' stata contestata da una trentina di persone del coordinamento delle donne contro la Proposta di Legge Tarzia sui consultori. E' accaduto oggi all'Auditorium Parco della Musica nell'ambito del Festival del Film di Roma, dove la Rauti e' intervenuta per l'incontro sul tema 'Eroine per un giorno', dedicato alle storie di donne che hanno combattuto contro il cancro e hanno vinto. "Rauti ritira la firma", "La Tarzia nuoce gravemente alla salute delle donne"i cartelli esposti dalle/gli attivist*.