Genere, razza e classe
per oggi "normale follia" : genere, razza e classe, tre aspetti imprescindibili nelle nostre lotte contro il capitalismo e il patriarcato.
per oggi "normale follia" : genere, razza e classe, tre aspetti imprescindibili nelle nostre lotte contro il capitalismo e il patriarcato.
Come ricostruire rapporti di forza per concretizzare tutti i nostri diritti, bisogni e desideri...dal benessere condiviso e collettivo alla presenza nei consultori e negli spazi sociali dei territori. Autodeterminazione, sorellanza, reddito, casa, welfare (non warfare) per vivere e non sopravvivere.
Salute, benessere, autodeterminazione contro la loro violenza sistemica: scadenze, iniziative proposte...mettiamo in gioco i nostri corpi e le nostre menti..perché nessunu e mai solu nel nostro diritto ad essere e vivere.
"FURIOSE/I/U".... Da Napoli, al policlinico, dalle scuole ai quartieri.. mettiamo in gioco i nostri corpi per riprenderci, vita, spazi, diritti, desideri. Distruggiamo le loro gabbie e facciamo pulizia delle loro ipocrisie riscoprendo dignità, unanizzazione, collettività e rispetto non rendendoci complici della loro "normalità".
Con la violenza sistemica presente in tante forme sessule, culturale, finanziaria, lavorativa, razzista, ostetrica, poliziesca...abbiamo parlato leggendo anche dal libro "Il femminismo è per tutti" di bell hooks del sessismo interiorizzato che è in noi e che deve essere trasformato/elaborato in una sorellanza ribelle.
La elezione di personaggiacci fascisti al senato e alla Camera, l'aria che vorrebbero farci respirare, le falsità e bugie condite da una realtà non più sostenibile e dal voler spacciare come "conquista" una donna al potere... Ci chiama tuttu in piazza a mettere in gioco i nostri corpi e le nostre menti per riprenderci e conquistarci tutto ciò che è vita. Dal corteo di venerdì all'università per non permettere che un convegno in un luogo del sapere veicolasse steriotopi, disuguaglianze, condizionamenti nel parlare di libere scelte, sessualità, aborto, autodeterminazione; alle costanti mobilitazione delle donne e di tuttu gli iraniani contro gli assassini, la dittatura, la non vita imposta; alle passeggiate notturne in tanti quartieri di Roma contro femminicidi, trans*cidi e ogni forma di violenza; alle altre decine di scadenze di piazza, mobilitazioni, occupazioni.. Tutto ci dice che la nostra rabbia ribolle e che saremo energie di trasformazione reale senza mistificazioni e imposizioni per lottare contro sessismo, genere, classe, razza. Dobbiamo continuare a condividere idee ed agiti (giovedì 20 ore 19 e 30 ad Esc assemblea romana di Non una di meno).
Contro la violenza strutturale, istituzionale, capitalista e patriarcale per una salute ed un benessere di vita: scadenze di piazza e momenti di crescita/confronti/trasformazioni.
Alla luce del terzo congresso nazionale per la salute, nelle ultime tre trasmissioni abbiamo presentato alcune riflessioni/interventi che ci sono stati nei tre congressi. In questa puntata riportiamo quello del Coordinamento Regionale Sanità dal titolo: "Sanità sussidiaria: la foglia di fico del 'sistema'"?. E' del Comitato di lotta Viterbo.
Risignificare per riprenderci la parola Cura che da utilizzo delle donne, delle badanti, delle operatrici della salute e della scuola in sostituzione del welfar sociale annientato, deve diventare una cura universale, promiscua, rabbiosa e collettiva delle persone, della natura, delle nostre misere condizioni di non vita. Appuntamenti di lotta della settimana: dallo sciopero femminista e transfemminista e la manifestazione dell'8 Marzo alla mobilitazione per la salute/benessere territoriale sotto la RM 2.