Guidonia: devastazione a km 0 e poi No Muos
Partiamo con una corrispondenza con un compagno da da Guidonia che ci descrive la rete di progetti devastanti per il loro territorio, dalla rete stradale che vuole connettere il nuovo impianto di TMB con il cementificio della Buzzi-Unicem, autorizzato a bruciare monnezza, alla mega lottizzazione da 200 ettari che impiegherà quel cemento per devastare terreni di pregio. Facciamo una breve parentesi sulla possibile cessione di fondi pubblici da parte del GSE per costruire un impianto di incenerimento della banda cerroni, che non si capisce ancora bene se dovrà essere quello di Albano o di Malagrotta. Un'altro approfondimento lo dedichiamo ai rifiuti del cantiere TAV fiorentino sversati nella discarica di Porta Medaglia. Ospitiamo, poi, una seconda corrispondenza dalla Sicilia per lanciare il corteo No Muos del prossimo 4 Marzo. Chiudiamo, infine, con una notizia appena arrivata sull'esplosione di un inceneritore a Spilimbergo, provincia di Pordenone.