Roma: i movimenti dell'abitare di nuovo a Porta Pia
Bonus affitto pochi e in ritardo, art. 5, emergenza abitativa sempre più grave.
Bonus affitto pochi e in ritardo, art. 5, emergenza abitativa sempre più grave.
Parenti dei detenuti e solidali questa mattina si sono ritrovati rumorosi per portare solidarietà ai reclusi.
Migliaia di persone sono ammassate nel confine tra Grecia e Turchia, soggette a violenza, pestaggi, carcere e sotto tiro di armi da fuoco da parte della Polizia.
Oggi si è svolto un presidio davanti all'Ambasciata greca a Roma in solidarietà alle persone migranti in lotta:
Qui altre info:
https://hurriya.noblogs.org/post/2020/03/03/roma-4-marzo-presidio-davanti-lambasciata-greca/
Aggiornamento da Lucha y Siesta dopo la giornata di mobilitazione di ieri, dove è stato bloccato il distacco delle utenze.
La lotta continua con un presidio permanente.
Dalle 11 davanti alla Regione Lazio, presidio dei movimenti per il diritto all'abitare per chiedere a tutte le forze politiche cosa intendono fare sul diritto all'abitare e davanti all'arroganza della Giunta Zingaretti che si allinea a governo giallo-verde e PD renziano.
Corrispondenza dal presidio che si è svolto oggi, Mercoledì 22 Maggio, sotto al Ministero dell'Istruzione a Trastevere in solidarietà con l'insegnante di Palermo sospesa perché una presunta mancanza di vigilanza sul lavoro e le idee dei e delle sue studenti.
Si sta svolgendo un presidio antifascista a Casal Bruciato in solidarietà con la famiglia rom assegnataria di una casa popolare nel quartiere.
Un presidio molto partecipato di circa mille compagne e compagni che vede una risposta solidale da parte del quartiere al contrario di quanto sostenuto da alcuni organi di stampa. I fascisti, nell'attaccare la famiglia rom trasferitasi a Casal Bruciato, strumentalizzano le lunghe attese necessarie per ottenere una casa popolare da un lato; dall'altro aiutano l'amministrazione comunale nella marginalizzazione delle famiglie rom che sta seguendo alla decisione di chiudere i campi. Il legame tra fascisti e comune di Roma si palesa di nuovo, è da sottolineare che negli ultimi tempi sembrano essere i primi ad essere informati in anticipo sulle assegnazioni degli alloggi.
Intanto dopo il presidio, un corteo delle e degli antifascist* si sta svolgendo nelle strade del quartiere.
UIKI-Onlus, ReteKurdistan.Italia e il Centro Socio Culturale ARARAT organizzano per il giorno 2 Aprile un presidio a Roma, in Piazza Montecitorio, per segnalare la condizione delle Kurde e dei Kurdi che stanno praticando lo sciopero della fame, come protesta per lo stato dei prigionieri politici.
Un'altra giornata di tensione a Torino, dove la polizia carica e identifica le compagne e i compagni che si trovavano all'interno di un tram. Persone dirette al presidio organizzato per contestare la sindaca Appendino e protestare contro lo sgombero dell'Asilo Occupato, la gentrificazione e militarizzazione dei quartieri e le politiche adottate dalla amministrazione.
Una corrispondenza dal presidio al CIE di Ponte da Galeria, dove le recluse raccontano che l'11 novembre è morta una donna malata di cuore che non ha ricevuto i soccorsi e le cure necessarie.