registro elettronico

Fuori i dati! Te li perdi da solo o ti dobbiamo ricattare?

Data di trasmissione
Durata 1h 33m

Partiamo con un argomento d'attualità: il leak di più di 500milioni da Facebook. Facebook sostiene, sostanzialmente, che non sia mai avvenuto nulla, e che quasi quasi è colpa degli utenti. Molti utenti invece riportano che tra i dati usciti fuori ci sono anche quelli di utenti le cui impostazioni di privacy sarebbero tra quelle che Facebook considera più sicure.

Attacchi informatici in vari sistemi legati alle istituzioni italiane: registro elettronico, alcuni comuni tra cui quello di Brescia. Si tratta in alcuni casi di attacchi ransomware e in altri casi di vero e proprio furto di dati. Questi attacchi sono stati molto comuni in tutto il mondo, ed era quindi assolutamente prevedibile che succedessero anche dalle nostre parti. Per il futuro c'è da aspettarsi che questi attacchi continuino, anche con maggiore frequenza, ad ogni sistema connesso di una qualche importanza.

Concludiamo con la saga di NewIP: per ora potrebbe trattarsi di pura fuffa, ma la storia è almeno verosimile: il cambio di equilibri di potere fuori e dentro Internet potrebbe portare a dei cambiamenti nel funzionamento dello stesso.

A scuola di sorveglianza

Data di trasmissione
Durata 1h 39m 24s

Chiudiamo l'anno con una puntata miscuglio di varie notizie.

Apriamo con la presentazione di un articolo molto interessante che combinando argomenti diversi crea un modo per parlare a distanza con dei microfoni; questo, sommato con la recente moda dei voice assistant, permette effetti incredibili, come il comandare un'automobile a distanza, o aprire una porta da 100metri di distanza.

Ci soffermiamo poi su una notizia non recentissima: un maestro elementare sospeso perché non usava il registro elettronico, preferendo quello cartaceo per ragioni di privacy. Ci sono varie ragioni "legali" per cui questo non dovrebbe essere obbligatorio, ma in questa puntata cerchiamo di guardare alle singolari caratteristiche del registro elettronico: oggetto salvifico che ci farà risparmiare carta (compensando con una massiccia produzione di inquinanti dispositivi elettronici); renderà le comunicazioni tra docente studente e famiglia rapidissime e - soprattutto - continue, rendendo ogni soggetto sotto l'osservazione dell'altro; renderà i lavoratori ancora più sorvegliabili dal dirigente scolastico; accentrerà la conservazione dei dati (anche quelli sensibili).

Ci colleghiamo poi con il Chaos Communication Congress, dove un folto gruppo di acare ed acari che animano hackmeeting si sono date appuntamento. Ci raccontano cos'è il CCC, cosa lo rende interessante, e alcuni dei seminari che hanno seguito alla 36esima edizione del congresso #36c3.