Discussione sul testo unico del 10 gennaio
Una discussione sul testo unico delle rappresentanze sindacali siglato tra sindacati confederali e confindustria lo scorso 10 gennaio.
Una discussione sul testo unico delle rappresentanze sindacali siglato tra sindacati confederali e confindustria lo scorso 10 gennaio.
Redazionale sugli accordi sindacali che vogliono imporre il lavoro festivo nel commercio.
L'intesa raggiunta tra sindacati e confindustria ha l'effetto di una ulteriore blindatura nei posti di lavoro. Per avere ufficiale rappresentatività occorrerà d'ora in avanti, impegnarsi a non contrastare gli accordi dopo la loro sottoscrizione. é il criterio dell'esigibilità dei contratti che, guarda caso, soddisfa pienamente le esigenze del padronato nostrano.
La procedura di cassa integrazione a zero ore è già iniziata nel call center di Lamaro; i lavoratori e le lavoratrici hanno comunque bocciato l'ipotesi di accordo sottoscritta dai sindacati complici, esprimendosi al referendum con 367 voti contrari e 123 a favore.
La Tyssenkrupp ha concluso un accordo con una società finlandese per la svendita delle acciaierie. Gli operai non ci stanno, ma la lotta morde ancora il freno.
Un comitato operai-cittadini si è formato nella giornata di ieri, una possibilità per la città di Taranto di costruire un percorso di lotta in grado di riunificare gli interessi di classe sul versante del lavoro e per la salute di tutti e tutte. Per cinquant'anni Stato e padroni hanno inquinato la città, è giunta l'ora di chiedere il conto!
Quello subito da Sandro Giuliani, capotreno con alle spalle decenni di servizio licenziato da Trenitalia il 21 gennaio scorso, è l'ultimo di una striscia di provvedimenti intimidatori contro chi si batte per la sicurezza nei posti di lavoro. Un comitato è sorto per sostenere la causa di Sandro, di cui chiediamo con forza l'immediato reintegro al lavoro.
Aggiornamenti sulle mobilitazioni in Tunisia e sui tentativi del ceto politico di trovare una soluzione compromissoria al cambiamento di regime. Il ruolo dei diversi partiti e dei sindacati.ù
Ancora la piazza detiene l'ultima parola. Falliti finora i tentativi di mediazione.
Le organizzazioni di base chiamano alla mobilitazione per lo sciopero del 28. Un presidio-volantinaggio dei Cobas è previsto per il 24 gennaio in via Manzoni.