UK: il guaio dell’1%:
Il governo offre agli infermieri un aumento di stipendio irrisorio e i sindacati dichiarano guerra; nel frattempo l’intervista a Harry Windsor e Meghan Markle mette in difficoltà la famiglia reale e l’establishment mediatico.
Il governo offre agli infermieri un aumento di stipendio irrisorio e i sindacati dichiarano guerra; nel frattempo l’intervista a Harry Windsor e Meghan Markle mette in difficoltà la famiglia reale e l’establishment mediatico.
Continuiamo a parlare di Gran Bretagna e pandemia. Oggi affrontiamo questione dei rapporti tra il governo centrale e il Galles e la Scozia.
In Gran Bretagna il progetto di treno ad alta velocità HS2, che dovrebbe unire Londra con il nord dell'Inghilterra, sta ricevendo un'accelerazione dopo la vittoria di Boris Johnson alle ultime elezioni. Il premier può contare su ingenti fondi di provenienza cinese ma anche sull'opposizione di migliaia di persone che si oppongono alla distruzione di foreste secolari e al disseccamento di falde acquifere utilizzate da milioni di londinesi, solamente per contare su una velocizzazione dei tempi di percorrenza che, fra Londra e Birmingham, non dovrebbe superare i venti minuti.
Ci racconta cosa sta succedendo uno dei nostri corrispondenti da Londra.
A questo indirizzo tutte le informazioni sulle mobilitazioni: http://stophs2.org/
In Gran Bretagna le elezioni generali consegnano la maggioranza assoluta ai conservatori guidati da Boris Johnson, crollano i laburisti, trionfano i nazionalisti scozzesi e i repubblicani irlandesi (a livello di seggi, perché per quanto riguarda i voti reali la situazione è un po' diversa come si può notare anche dai dati della BBC che si possono guardare qui).
Con Leonardo Clausi, in diretta da Londra, proviamo ad analizzare l'esito elettorale e gli scenari futuri che si aprono per un Regno Unito che si appresta ad abbandonare l'Unione Europea ma anche a dover fronteggiare il rischio di una sfaldatura interna sempre più vicina, con Scozia e Irlanda del nord che mordono il freno
Le elezioni europee in Gran Bretagna vedono al primo posto, intorno al 30% dei voti, la formazione del redivivo Nigel Farage, che chiede l'immediata attuazione della Brexit e l'abbandono dell'Unione Europea da parte del Regno Unito. Le forze politiche che si oppongono esplicitamente alla Brexit - Liberaldemocratici, Verdi e Indipendentisti scozzesi - raggiungono insieme circa il 35%. I due partiti tradizionali, conservatori e laburisti, privi di una posizione comune al proprio interno segnano il passo e superano, insieme, a malapena il 20% dei voti. Da Londra, un commento sulle elezioni con Leonardo Clausi, inviato del Manifesto
Le elezioni in Gran Bretagna si chiudono con una sconfitta dei conservatori, che perdono diversi deputati rispetto alle ultime elezioni e non raggiungono la maggioranza dei seggi. Da Londra, facciamo il punto della situazione con il nostro corrispondente Leonardo e cerchiamo di capire quali scenari si potranno aprire a breve.
Iniziamo con una corrispondenza dalla Campania che ci aggiorna sulle ultime mobilitazioni che hanno interessato il territorio di Giugliano sul quale è prevista la costruzione di un nuovo inceneritore. Si apre in Campania, con la fantomatica emergenza rifiuti, un nuovo business, quello delle bonifiche. La regione sta infatti preparando un testo di legge per avviare la bonifica dei territori campani. Naturalmente non è tutto oro quel che luccica, analizziamo quindi le criticità del progetto in lavoro in regione. Passiamo poi a parlare del presidio che si è tenuto sabato 19 ottobre davanti ai cancelli della discarica di Roncigliano e lanciamo il corteo di Albano del 26 ottobre. Saliamo lo stivale per parlare del progetto del Mose di Venezia che ha visto il primo collaudo delle paratoie disposte intorno alla laguna per il controllo delle maree. Infine due notizie "nucleari": la presentazione di un progetto per due reattori nucleari in Gran Bretagna, il primo dopo il disastro di Fukushima del 2011 e l'ennesimo sversamento di acque inquinate nel mare del Giappone in seguito a un tifone che ha interessato le coste del Sol Levante.