Con l'avvocata parliamo delle condanne confermate per gli agenti accusati di torture nel carcere di Ranza, a San Gimignano (SI). Parliamo anche degli effetti e della gravità del Decreto Legge entrato in vigore ieri, 4 aprile.
Come deciso collettivamente a Firenze - durante la terza assemblea nazionale della Rete “Liberi/e di lottare” tenutasi l'11 gennaio - parte una nuova mobilitazione contro guerra, deportazioni di immigrati e palestinesi, fabbriche di morte, militarizzazione delle scuole, instaurazione di uno stato di polizia e approvazione del nuovo pacchetto sicurezza.
Con un compagno della Rete liberi/e di lottare parliamo delle giornate di lotta previste nei prossimi giorni da Nord a Sud Italia (nella foto gli appuntamenti).
1) Considerazioni sul DDl 1660 "sicurezza urbana" sulla repressione delle lotte sociali;
2) Nuova occupazione abitativa a Rebibbia;
3) Corrispondenza sulla due giorni di iniziative nel territorio reatino, sabato 14 e domenica 15 settembre scorsi: lotta per l'acqua e la difesa dei territori, contro ACEA e il DDL 1660;
4) Intervento verso l'assemblea nazionale degli operatori sociali domenica 22/9 ore 10 a Roma;
5) Al fianco della Palestina corteo sabato 21/9 ore 15 da Piazza Vittorio
Con un compagno dalla Sicilia diamo alcuni aggiornamenti sulla campagna di solidarietà con Luigi e sulla censura alla quale è stato recentemente sottoposto. Facciamo un ragionamento sulla stretta autoritaria della società anche alla luce del nuovo DDL 1660.
LIBERA INFORMAZIONE CONTRO LA GUERRA!
Al Tribunale di Palermo, il 5 settembre, si è svolta l’udienza preliminare del processo che vede accusati LUIGI SPERA e altri 2 membri di ANTUDO. […] Lo Stato si è costituito parte civile per danni morali. Luigi e gli altri due di ANTUDO - già raggiunti da misure cautelari - sono stati rinviati a giudizio con le stesse accuse: atto terroristico e istigazione a delinquere solamente per aver diffuso il video di un’azione simbolica di protesta. L'udienza per il primo grado di giudizio è fissata per il 6 novembre, INTANTO Luigi resta nel carcere di Alessandria in regime di alta sicurezza e con disposizione di censura sulla corrispondenza. Invitiamo tutte e tutti a inviare cartoline a Luigi, fotografarle e pubblicarle sul proprio profilo con l'hashtag #nocensura#luigilibero, la solidarietà non si può censurare! Firma l’appello: https://forms.gle/vUgxAbPAZ4kktemXA Raccolta fondi per spese legali e famiglia di Luigi:https://sostieni.link/35848
Con un compagno dello spazio no-ponte abbiamo ripercorso gli ormai più di 20 anni di storia del movimento e le sue evoluzioni. Descrivendo come la composizione e le pratiche siano cambiate nel corso degli anni, siamo arrivati ai giorni nostri in cui il DDL 1660 mira sempre di più a separare e frammentare chi si oppone alla costruzione di grandi opere come il ponte sullo stretto di Messina.