La trasmissione del 2 novembre
La trasmissione andata in onda stamattina, venerdì 2 novembre 2012
La trasmissione andata in onda stamattina, venerdì 2 novembre 2012
A quasi 75 anni dalle leggi razziali, ancora l'orrore delle leggi razziali, stavolta "democratiche e civili".
Nella puntata di oggi, rom a roma ospita due compagni del movimento britannico no border per parlare delle mobilitazioni contro la segregazione e le espulsioni dei richiedenti asilo nel Regno unito. Al termine della trasmissione, una breve intervista a Carlo Stasolla, dell'associazione 21 luglio, per presentare l'iniziativa del 16 ottobre al teatro Palladium, alla garbatella, nell'ambito della campagna "Stop all'apartheid dei rom".
Nella puntata di oggi, la vicenda dei cancellati in Slovenia, notizie dall'Ungheria e resoconti sulla situazione dei cmapi per rom a Roma
Nella puntata di oggi, l'apertura del campo della barbuta a Ciampino, la possibilità di obiezione di coscienza, il pride di Roma.
i discorsi razzisti di Umberto Bossi contro i rom e le considerazioni dei giornalisti contro il razzismo,
la strana vicenda per cui i partiti omologhi della lega in europa vengono definiti dalla stampa italiana di estema destra xenofobi mentre in Italia la lega non ha questa definizione.
rassegna stampa sulla vicenda del campo di accoglienza di Al Karama a Latina
Le famiglie di coloro che hanno denunciato i taglieggiamenti mandate via dai taglieggiatori ed in seguito costrette dall'autorità giudiziaria al reimpatrio assistito scortato dalla digos.quando si dice la politia dell'accoglienza.
Si scoprono inoltre sempre dalla rassegna stampa che ci sono interessi di ''soggetti borderline con l'illegalità''
in parole povere intereesi camorristici sull'ampliamento della discarica limitrofa al campo di al karama.
Un secondo resoconto sugli effetti della deportazione di circa quaranta persone tra adulti e bambini e bambine in Romania e sulle posizioni che gli enti locali di Latina hanno preso e dichiarato.Sulla strumentale richiesta di sgombero del centro di accoglienza,dopo la deportazione imposta come ''reimpatrio assistito'' il campo vede aumentare il numero dei residenti.Un luogo a due passi dalla discarica di Montebello,senza servizi igienici e con delle strutture in amianto,quando si dice la politica dell'accoglienza...
per ulteriori aggiornamenti
Nella puntata di oggi, le vicende relative al campo per rom di al karama, nei pressi di Latina, e la presentazione del dossier dell'associazione 21 luglio sui campi per rom nella capitale.
Nella puntata di oggi, una lunga chiaccherata con Cristian Valle, avvocato di soccorso legale Napoli, per parlare della situazione dei richiedenti asilo sbarcati a Lampedusa e poi con un compagno dell'associazione popica raccontiamo l'ennesimo sgombero a roma di ungruppo di rom a ca;partiamo dalle condizioni inumane di accoglienza a Lampedusa appunto per arrivare al racconto della creazione del cie di SantaMariaCapuavetere istituito espressamente per ospitare i circa trecento profughi sopravvissuti ad un viaggio in mare che avevano l'unico torto di essere arrivati in Italia dopo la data stabilita dal Governo italiano per avere diritto ad un permesso di soggiorno per motivi umanitari.Raccontiamo di come siano stati tenuti illegalmente prigionieri in una nave in mare aperto senza che venisse loro comunicato nulla,molti di loro apprenderanno di essere in Italia alcuni giorni dopo il loro arrivo.Raccontiamo delle rivolte all'interno del cie e della sua chiusura ,ma soprattutto dei primi rilasci dei permessi di soggiorno per protezione umanitaria dopo un ricorso successivo al rigetto della quasi totalità delle richieste.
In ultimo una riflessione dati alla mano di quanti soldi pubblici si spendono male per l'assistenza agli immigrati richiedenti asilo per non fornire servizi di assistenza ma sovvenzioni agli attori sociali privati e pubblici coinvolti in questa pseudo accoglienza, si parla della città di Napoli ma purtroppo non è un caso isolato.Infine un resoconto dell'ultimo sgombero l'ennesimo, di un campo per rom alla periferia orientale di Roma, con un attivista dell'associazione Popica.
I soldi del piano nomadi sono agli sgoccioli quindi niente ruspe ma motoseghe ma il risultato è sempre lo steso la creazione di ulteriore disagio alle persone sgomberate,disagio e degrato provocato dalle amministrazioni del comune di roma da trentanni a questa parte .
La puntata di rom a Roma andata in onda venerdì 28 ottobre