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Algeria

Radio Africa: Algeria e Mali, Sud Africa, Gabon, Tanzania

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Tensione tra Algeria e Mali dopo che un drone maliano, di fabbricazione turca, è stato abbattuto dall’Algeria con successive misure di ritorsione da parte di Bamako. Il governo di transizione del Mali, in una nota ufficiale, ha parlato dell’abbattimento come di un atto di aggressione da parte dell’Algeria. Al riguardo, si è espresso anche il Collegio dei capi di Stato della Confederazione degli stati del Sahel.

Tensioni anche tra USA e Sud Africa, con gli Stati Uniti che sembrano intenzionati a far pagare al Sud Africa le proprie posizioni nei confronti del genocidio sionista in Palestina. Il 7 febbraio, infatti, è stato emesso un ordine esecutivo di Trump che blocca gli aiuti per il paese e rende prioritario il reinsediamento negli Stati Uniti degli afrikaner che vorranno lasciare il Sud Africa e trasferirsi negli USA.

Gabon: dopo due anni di transizione militare, il leader dei golpisti Brice Oligui Nguema stravince le elezioni presidenziali con più del 90% dei voti. Lo attendono numerose sfide al fine di risollevare il paese, tenendo fede alle promesse elettorali.

Tanzania: l’esclusione del partito di opposizione Chadema dalle elezioni parlamentari e presidenziali di ottobre da parte della Commissione elettorale e l’arresto del suo leader Tundu Lissu, storico esponente dell'opposizione, determinano una situazione di stallo politico in un paese ricco di contraddizioni, inquietudini e tensione sociale.

 

Radio Africa: Sudan, Algeria, Sudafrica ... e cacao

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Sudan: la guerra, scoppiata nell'aprile 2023, continua in modo sempre più intenso, con un numero di vittime elevato anche tra i civili e un'enorme quantità di sfollati  che ha innescato un'emergenza umanitaria di proporzioni sconvolgenti. Stupri e le violenze sessuali sono dilaganti, mentre la carestia si fa sentire in modo drammatico.

Algeria: la rete televisiva France 5, con il pretesto di dover trasmettere aggiornamenti di attualità, ha cancellato la programmazione del film "Algeria: sezione armi speciali" che indaga l'uso di armi chimiche da parte dell'esercito francese contro i combattenti per l'indipendenza durante la guerra di Algeria, tra il 1956 e il 1962. Il film, disponibile su Francetv in streaming, è basato sul lavoro di inchiesta dello storico Christopher Lafaye.

Sudafrica: I rapporti tra Stati Uniti e Sudafrica peggiorano al punto che venerdì scorso, l'ambasciatore sudafricano Ebrahim Rasool è stato espulso dall'amministrazione Trump.

... cacao: il 75% del cacao globale proviene da Costa d'Avorio, Ghana, Camerun e Nigeria ma la produzione, principalmente per effetto del surriscaldamento globale, sta subendo un calo progressivo che è arrivato a sfiorare il 30%. Si tratta di un'industria multimiliardaria, ispirata a logiche coloniali mentre il 90% dei coltivatori vive in condizione di povertà assoluta

 

Radio Africa: Algeria, Kenya, rapporti con la Cina

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Algeria: Abdelmadjid Tebboune è stato rieletto presidente dell’Algeria il 7 settembre 2024 con quasi il 95% dei voti, in un contesto segnato da una partecipazione elettorale altamente contestata e sospetti di manipolazione dei dati. Le autorità elettorali algerine hanno annunciato un tasso di affluenza del 48%, nettamente superiore al 39,88% delle elezioni del 2019, ma molti analisti e osservatori ritengono che questo dato sia fortemente gonfiato il il tasso reale potrebbe essere intorno al 23%

Kenya: aggiornamento sulla violenta e sanguinosa repressione che ha investito il paese, a partire dalla fine di giugno, per soffocare le mobilitazioni contro la nuova legge finanziaria, suggerita dal FMI: esecuzioni extragiudiziali, sparizioni forzate, l'obitorio di Nairobi ormai al limite della capienza... Le mobilitazioni dei/delle giovani africani/e contro le politiche economiche e le leadership di governo si stanno estendendo anche alla Tanzania, all'Uganda e alla Nigeria.

Rapporti con la Cina: Il 5 settembre 2024, il presidente Xi Jinping, a margine del Forum triennale FOCAC di Pechino, che vede la maggior parte dei leader africani confrontarsi con la Cina su temi come la cooperazione commerciale, militare e strategica, si è impegnato a sostenere il continente africano con 51 miliardi di dollari in tre anni di finanziamenti, con il sostegno a importanti progetti infrastrutturali e con la creazione di almeno 1 milione di posti di lavoro.

 

 

 

 

 

Musica dell'Algeria

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Puntata di Semilla - musica dal mondo dedicata alla musica Algerina, dal genere raï all'hardcore. 

Scaletta della puntata:

- Houria Archi - Ahelill
- Hasna El Becharia - Hakmet Lakdar
​​​​​​​- Souad Massi - Mirage
​​​​​​​- Gnawa Diffusion - Algeria
​​​​​​​- Akim El Sikameya - Amertume
​​​​​​​- Houria Archi - Mouradia
​​​​​​​- Aziza Brahim - Mujayam
​​​​​​​- Tiris - Tiris Nibreeha
​​​​​​​- lness Mezel - Tametot
​​​​​​​- Souad Massi - Houria
​​​​​​​- Khaled - Didi
​​​​​​​- Cheikha Rimitti - Nakhla
​​​​​​​- Gnawa Diffusion - H'mar Dem
- Demokhratia - Fascislamist
- Demokhratia - Intifada
- Aziza Brahim - Mani

Io Te L'avevo Detto - gas, guerra, repressione. What else?

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Vediamo come il tentativo di approvvigionarsi di metano altrove rispetto alla Russia, sia una pia illusione del nostro governo.

Quasi un anno di guerra. L'italia cosa fa? Tra escalation a suon di carri armati e commissioni militari, tra piani di finanziamento bellico e scontro fra blocchi, noi si sta come le foglie ecc ecc...

Oltre 100 giorni di sciopero della fame per il compagno Cospito, ragioniamoci su. 

Come al solito arriviamo in ritardo, ma continuiamo a vederci lunghissimo!

Radio Africa: Algeria Burkina Faso Amilcar Cabral

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Oggi parliamo della visita di Giorgia Meloni in Algeria per consolidare i rapporti strategici sul gas e gettare le basi del “Piano Mattei” per l’Africa; del Burkina Faso che ha chiesto il ritiro delle truppe di Parigi dal proprio territorio, dopo che il 2 ottobre scorso nella capitale Ouagadougu sono state assaltate l’ambasciata e l’istituto di cultura francesi; ricordiamo che il 20 gennaio 1973 veniva assassinato Amilcar Cabral, padre dell’indipendenza di Guinea Bissau e Capo Verde, uno dei più rivoluzionari pensatori dell’Africa contemporanea; dell’omicidio di Martinez Zogo, in Camerun, direttore di Radio Amplitude, emittente privata nota soprattutto per il programma Ambouteillage e dell’omicidio il 21 gennaio, in Eswatini, dell’avvocato Thulani Maseko, uno dei più noti difensori dei diritti umani del paese, ucciso all’interno della sua abitazione, nella capitale Mbabane.

Radio Africa: Algeria e Ciad

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Algeria: Hakim Debazi, 55 anni, uno degli attivisti più attivi di Hirak, è morto domenica 24 aprile in carcere. Padre di tre figli era stato arrestato per “attentati alle istituzioni” e condannato dalla giustizia algerina al carcere per pubblicazioni sui social network.

Ciad: Il presidente Idriss Déby, che ha governato il Ciad per trent’anni, è morto lo scorso 20 aprile dopo essere stato ferito mortalmente da combattenti ribelli. La sua scomparsa preoccupa gli alleati internazionali e i paesi confinanti.

Saharawi: la guerra dimenticata

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Il conflitto tra Marocco e Fronte Polisario, per il controllo del Sahara Occidentale, è tornato ad infiammare il deserto da circa un anno. Il tutto nel quasi totale silenzio mediatico. La tregua durava dal 1991, dopo 16 anni di battaglia. Le Nazioni Unite avevano creato la Minurso (Missione delle Nazioni Unite per il Referendum nel Sahara Occidentale), che doveva vigilare sulla pace e permettere il Referendum per l'autodeterminazione dei saharawi.

Il casus belli, lo scorso 13 novembre 2020 a Guerguerat, al confine Sud con la Mauritania. I civili saharawi hanno bloccato una strada nella Buffer Zone dell'Onu. Mohamed VI, re del Marocco, ha inviato l'esercito. Il Polisario ha dichiarato decaduto il cessate il fuoco.

Ne parliamo con il giornalista Gilberto Mastromatteo

Radio Africa elezioni in Etiopia ed Algeria

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Si sono tenute le elezioni in Etiopia in un clima di guerra nel Tigray,in molte zone non si è potuto votare ed il primo ministro Ahmed cerca una legittimazione nonostante le tensioni interetniche che hanno provocato centinaia di morti e una violenta repressione ,la guerra nel nord che aveva promesso breve ed invece si susseguono i massacri indiscriminati ,le truppe eritree sono nel territorio etiope e la fame minaccia gli abitanti del Tigray,nelle altre regioni i partiti di opposizione hanno boicoattato l'appuntamento elettorale e si accrescono anche le tensioni con il Sudan e l'Egitto a causa della diga del Rinascimento .

Anche in Algeria si è votato per l'assemblea nazionale in elezioni volute dal presidente ma boicotatte dal popolo algerina ,l'astensione ha raggiunto picchi del 70 per cento ,il movimento  Hirak ha contestato la scelta del presidente definendola una mascherata elettorale e una fuga in avanti.

Un parlamento delegittimato dovrà nominare un nuovo  governo mentre il paese si  avvita in una crisi senza fine.