Approfondimento di Martedì 17 gennaio 2012 ore 11.00-12.00
Aggiornamento sulla lotta dei lavoratori e delle lavoratrici delle pulizie della sapienza. A poche ore da un'assemblea sindacale raccontiamo lo stato della mobilitazione e le iniziaitve future in vista dello sciopero del 26 e 27 Gennaio.
Una riflessione con un compagno dei Cobas rispetto all'accordo firmato ieri che estende il modello pomigliano a tutti gli 86.00 lavoratori della Fiat ed esclude la Fiom dalle rappresentanze sindacali.
Oggi la rete Roma Bene Comune si è data appuntamento per un'assemblea al Campidoglio. Una delegazione è stata ricevuta dall'assessore alla mobilità che ha posto il suo rifiuto alla richiesta di ritiro della delibera per la privatizzazione del'ATAC . L'assemblea si è così trasformata in blocco stradale e poi in corteo fino al Colosseo. Ascolta un riassunto della giornata e gli appuntamenti per continuare la mobilitazione da una compagna della rete.
Notte al freddo e senza cibo per i quattro dipendenti della Conus Spa, società appaltatrice della lettura del gas per conto di Italgas (Eni). I lavoratori, tutti romani dai 50 ai 60 anni sono saliti ieri mattina sul Gazometro di Roma per salvare il posto di lavoro e sono ancora arrampicati ad un'altezza pari a 4 piani.
«Non abbiamo chiuso occhio per il freddo, e per la fame - dice uno di loro, Mauro Ricci -. Il Gazometro è pericolante e non abbiamo protezioni ma non molliamo finchè non ci verranno date garanzie occupazionali.Siamo determinati a proseguire questa forma di protesta estrema - ha aggiunto Ricci - perchè a rischio ci sono il nostro posto di lavoro, la nostra pensione e le nostre famiglie. E non siamo i soli, nella nostra stessa situazione ci sono circa 400 persone in tutta Italia».
Un ricercatore dell'università La Sapienza parla dell'assemblea congiunta tra studenti e lavoratori, (che si è svolta stamattina nella facoltà di geologia), descrivendone i punti in comune: no alla riforma Gelmini, no alla riforma Brunetta.
Dopo un'animata assemblea, il personale della Flight Care ha deciso di manifestare davanti alla sede dell'Enac. Per venerdì indetto uno sciopero. A rischio 250 posti di lavoro.
Ecco il comunicato dopo l'azione di stamane alla Fim e Uilm.
NO AI SINDACATI IN MASCHERA, NO AL NUOVO PATTO SOCIALE… SCIOPERO GENERALE!
Non ci andava di aspettare, abbiamo anticipato il Carnevale festeggiando a casa di Colombina-Fim e Arlecchino-Uilm, le due maschere dei servi più noti. A Pantalone ci penseremo più avanti.
Eccoci di nuovo, lavoratori, studenti, precari e cassintegrati; portando coriandoli e stelle filanti, abbiamo voluto omaggiare i prodi vassalli del padrone come più si meritano, con stoffe gialle per ricordare loro quale colore si addice ad un sindacato servile e con tante dimostrazioni di affetto per il lavoro che fanno al servizio di Marchionne/Pantalone.
I precari che subiscono le marachelle dei Sindacati-Farsa sono venuti a smascherare chi non ha più niente a che fare con la difesa dei diritti di chi lavora, preferendo invece nascondersi dietro le ricompense dei denari che Pantalone accumulerà sulle nostre ossa e sul nostro sudore.
Chissà come festeggeranno quegli operai che non potranno piu' rivolgersi all'O.S. che preferiscono, ma solo a quelle scelte da Pantalone!!?
Chissà come festeggeranno quelle famiglie che, per spaccarsi la schiena in fabbrica, guadagneranno meno per il bene delle "azioni che devono risalire"!!?. Chissà come festeggeranno i lavoratori che subiranno infortuni per l'ulteriore aumento dei ritmi lavorativi!!?
Sappiamo come festeggeremo noi, ogni volta che avremo perso il posto di lavoro, una casa o ci sarà negato il diritto all'istruzione: puntuali come la crisi, torneremo a smascherare i colpevoli e i complici di questo sfruttamento!
Al fianco degli Operai della Fiat, così come gli studenti, per difendere il Contratto Collettivo Nazionale; non staremo a guardare mentre trasformerete i nostri diritti nelle macerie sulle quali costruire un nuovo Patto (anti) Sociale!
Sosteniamo il NO al Referendum della Fiat, perché oggi questo è la vera "zona rossa" che non deve essere violata; lo sosteniamo per rilanciare già da oggi lo Sciopero Generale contro le politiche antipopolari di Governo e Confindustria, ma anche per rilanciare un'opposizione reale che rinasca dalle scuole, dalle università, dai posti di lavoro e non si presenti in abiti carnevaleschi come fanno i partiti che urlano contro gli scranni più alti del Parlamento solo per candidarsi ad essere i più affidabili servi di Marchionne.
A Colombina e Arlecchino diciamo di svestire la maschera di OO.SS. e indossare tutto l'anno quella più consona di Carnevale! A far ridere siete davvero i migliori nel paese!
CONTRO IL NUOVO PATTO SOCIALE, VOTIAMO NO AL REFERENDUM DI MIRAFIORI.
PER UNO SCIOPERO GENERALE UNITARIO, SOSTENIAMO GLI OPERAI FIAT.
Lavoratori, Studenti, Precari e Cassintegrat
A roma lavoratori e studenti che condividono la condizione di precarietà a cui ci hanno condannato anni e anni di politiche concertative tra sindacati confederali e padronihanno contestato la presentazione del libro di Raffaele Bonanni a cui partecipavano anche i segretari nazionali di CGIL e UIL, oltre che la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e il ministro del lavoro Maurizio Sacconi.
Sette lavoratrici e lavoratori, precarie/i hanno occupato il tetto della regione Lazio al tredicesimo piano dell'edificio romano di via Rosa Raimondi Garibaldi.
Richiedono un incontro urgente con il governatore Polverini al fine di ricevere risposte alle loro condizioni.
La situazione risulta tesa,quasi una decina le camionette tra carabinieri e polizia, un dispiegamento esagerato delle forze dell'ordine.
I 7 occupanti indicano le intenzioni di resistere ad oltranza fino a quando non verranno ricevuti dal governatore Polverini.
In solidarietà sono accorse centinaia di persone sulla strada,il numero dei sostenitori aumenta anche durante l'ora di pranzo,molte le persone che lavorano nei dintorni, che sono accorse a portare sostegno alla lotta dei manifestanti.