Un'emergenza vi seppellirà! Alle 17 il corteo da piazza Repubblica
I movimenti per il diritto all'abitare chiamano tutte e tutti al corteo oggi fino al Campidoglio
I movimenti per il diritto all'abitare chiamano tutte e tutti al corteo oggi fino al Campidoglio
Dopo lo sgombero della tendopoli i movimenti di lotta per la casa vanno in corteo sotto la regione Lazio .
L'arresto di Incalza e le dimissioni di Lupi, se poco aggiungono a quanto i movimenti sociali sostenevano da tempo, ovvero che il principio guida delle grandi opere è quello di servire gli interessi di potenti cordate politico-imprenditoriali, senza alcuna utilità ma anzi a danno della collettività, valgono comunque a chiarificare tali temi a livello di opinione pubblica. Sabato 28 marzo i movimenti per il diritto all'abitare invitano a partecipare ad una piazza della dignità popolare contro il sistema delle grandi opere. Appuntamento a Porta Pia ore 16.
http://coordinamenta.noblogs.org/post/2015/03/15/podcast-della-trasmiss…
Due corrispondenze con un compagno di BPM, Blocchi Precari Metropolitani, da via Rosaspina 90 dove in atto il violento tentativo di sfratto di una donna, rimasta disoccupata, e di suo figlio di nove anni.
La prima corrispondenza delle 9.50 è stata raccolta prima dell'arrivo della celere raccontato nella seconda corrispondenza raccolta alle 11.
In vista della mobilitazione nazionale sulla casa del 31 gennaio abbiamo sentito alcune tra le tante città italiane in cui si terranno le manifestazioni: contro la legge Lupi e l'articolo 5, contro sfratti, sgomberi e la messa all'asta delle case popolari, per rilanciare il movimento delle occupazioni, casa per tutti/e!
(in ordine Milano, Bologna, Firenze, Roma).
é iniziata ieri e sta continuando tutt'ora l'occupazione dell'Anagrafe di via Petroselli da parte dei movimenti di lotta per la casa. Al centro dell'agenda l'articolo 5 della legge Lupi, la delibera regionale sulla casa, la proroga sugli sfratti.
Corrispondenza con un compagno che ci racconta come la solidarietà e la lotta abbia impedito uno sgombero questa mattina e lancia le dieci manifestazioni del pomeriggio indette in altrettanti quartieri
Sono state rese note le motivazioni con cui il Tribunale del riesame ha ritenuto di mentenere in essere le misure cautelari per Paolo e Luca, ancora agli arresti domiciliari, e le restrizioni per gli altri compagni implicati nelle vicende giudiziarie per i fatti del 31 ottobre scorso. Il clima di persecuzione e attacco nei confronti delle lotte sociali continua.