Cagliari: manifestazione contro le servitu' militari
Sardegna: nuneroso e partecipato corteo a cagliari contro le basi militari, per la smilitarizzazione della sardegna e la bonifica ambientale del territorio devastato dalle esercitazioni militari.
Sardegna: nuneroso e partecipato corteo a cagliari contro le basi militari, per la smilitarizzazione della sardegna e la bonifica ambientale del territorio devastato dalle esercitazioni militari.
Continuano le manifestazioni di protesta antigovernative in Turchia, dopo la tragedia di Soma.
Un aggiornamento da Istanbul.
Durata: 13':04"
Dall'ultima visita della troyka ad Atene, al divieto delle manifestazioni, alle misure che sono state adottate per ottenere altri aiuti, fino alle manifestazioni di protesta, una serie di riflessioni e approfondimenti sulla situazione attuale.
Durata: 23':36"
Un aggiornamento sulla situazione in Turchia, con una compagna da Istanbul, direttamente da Gezi park.
Collegamento con una compagna che ci racconta le proteste cresciute in questi giorni ad Istanbul e in tutta la Turchia contro le politiche del premier Erdogan e la repressione violenta della polizia. Un'enorme partecipazione popolare alle rivolte che di certo non si ferma di fronte agli arresti e alle violenze, ma cresce ogni giorno di più.
Una chiacchierata con Simonetta Crisci, compagna e avvocata, che parteciperà all'incontro europeo dei giuristi democratici "The crminal law of enemy", sul tema della criminalizzazione dei "sogetti pericolosi". Una occasione per parlare anche delle sentenze di Cassazione di luglio 2011, dove arriveranno all'ultimo grado di giudizio i 10 compagne e compagni condannati per devastazione e saccheggio a 99 anni di carcere complessivi.
Dopo le proteste anti- Putin a Mosca e a San Pietroburgo, e la repressione messa in campo che ha portato all'arresto di centinaia di attivisti nei giorni scorsi, facciamo il punto della situazione con un compagno che ha partecipato attivamente alle mobilitazioni.
Durata: 32'41''
In Grecia le manifestazioni proseguono, nonostante il governo cerchi ogni escamotage per far digerire il pacchetto "lacrime e sangue" contro la popolazione. La piazza continua il suo percorso rifiutando ogni delega e praticando una democrazia assembleare.
Continua la mobilitazione in Grecia a Piazza Syntagma. Le vicende della lotta, le manovre governative, le acquisizioni di chi lotta: "noi siamo coloro che producono la ricchezza, ma senza essere in grado di vivere... sappiamo chi è il nemico: i datori di lavoro, i governi, i banchieri, la Troika, ..."