Approfittiamo della pausa natalizia per fare un bel riepilogo dei temi affrontati nel corso di quest'anno. Partiamo dalla monnezza dall'arresto di Cerroni di inizio anno al nuovo piano AMA. Facciamo anche un quadro della nuova mezzaluna di cemento che valicherebbe il Raccordo per devastare la zona di Agro Romano che va da Tor di Valle al Divino Amore. Chiudiamo la trasmissione parlando delle guerre del gas scoppiate da Gennaio in poia partire da Gennaio.
Facciamo una rassegna stampa delle varie criticità riguardanti la gestione della monnezza romana e laziale, accompagnati, come è oramai tradizione da della pessima musica natalizia.
Gli argomenti affrontati sono nell'ordine: problemi alla discarica di Colle Fagiolara a Colleferro per lo scarico dei camion, arbitrato AMA - gruppo Cerroni per 987 milioni, delibera comunale Zero Waste e discussione sempre in consiglio comunale della cementificazione di Tor di Valle, con la scusa del così detto stadio della Roma.
Dedichiamo buona metà della trasmissione a discutere delle ramificazioni dell'inchiesta Mondo di Mezzo nell'ambito della monnezza: il sistema di cooperative, gli impianti ed i nomi noti. Dedichiamo poi uno spazio per aggiornamenti sui processi ai No TAV e chiudiamo la trasmissione con una corrispondenza dalla Cecchignola per parlare del corteo di GIOVEDI' 18 DICEMBRE ALLE ORE 17:30 A VIA MILLEVOI, contro la cementificazione dell'Agro Romano.
Ci prendiamo un po' di tempo per analizzare le conseguenze del piano di riassetto dell'AMA (da 400 milioni). Le conseguenze principali sui territori di Roma e provincia sarà la realizzazione di 4 cosiddetti "ecodistretti", vere e proprie cittadelle della monnezza dal costo di 100 milioni l'uno. Sentiamo quindi un compagno da Rocca Cencia dove una rete di comitati si sta iniziando ad opporre all'impianto progettato per il quadrante Est. Approfondiamo poi l'ampliamento dell'impianto di TMB di Aprilia, altro papabile polo rifiuti. Diamo poi qualche aggiornamento sulla procedura autorizzativa dell'inceneritore di Malagrotta e della municipalizzata (Volsca) di Albano e Velletri con un compagno dai Castelli Romani. Per chiudere il quadro sugli ecodistretti proposti in quest'ultimo totodiscarica ospitiamo una corrispondenza da Cerveteri per parlare di Cupinoro.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza esclusiva sul ritrovamento di rifiuti tossici nell'area designata alla costruzione della megadiscarica di Velletri. Proseguiamo parlando del blocco della riapertura della discarica di Cupinoro ma del via libera alla costruzione nella stessa zona di un impianto TMB e uno a biogas. Commentiamo brevemente sullo studio WAS che vorrebbe più inceneritori in Italia e chiudiamo la parentesi rifiuti con una breve notizia sul ritrovamento di rifiuti non conformi in un biogas a Tuscania.
Passiamo a parlare di idrocarburi con un breve resoconto sul progetto KeystoneXL che dovrebbe portare il petrolio da sabbie bituminose dal Canada agli Stati Uniti. E chiudiamo la trasmissione approfondendo il problema delle trivellazioni di idrocarburi in Salento.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza di un compagno di Terni per parlare degli inquietanti dati sugli inquinanti nei prodotti alimentari del ternano. Riserviamo un breve spazio ad un approfondimento sulla possibile deregulation della tecnologia estrattiva denominata fracking negli Stati Uniti, dove però si intravedono le prime avvisaglie di opposizione da parte della cittadinanza alla pratica della fratturazione idraulica.
Ospitiamo poi una corrispondenza da Acerra, per commentare le iniziative della scorsa settimana contro l'inceneritore provocate dalla notizia dell'arrivo delle ecoballe da Eboli. L'ultima corrispondenza di oggi è con un compagno da Velletri per avere aggiornamenti sulla vertenza contro il progetto di discarica in contrada Lazzaria e sull'iniziativa di giovedì prossimo 20 novembre al tribunale di Velletri.
Chiudiamo la trasmissione parlando della manifestazione di giovedì scorso a Roma contro la centrale elettrica ACEA nel quartiere Ardeatino-Millevoi e accenniamo al problema della cementificazione e del dissesto idrogeologico che ne consegue.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza dalla Val di Susa per avere aggiornamenti sulla lotta NoTAV. Passiamo ad un breve spazio sulle solite miserie semi-horror romani, fra maiali che grufolano nei cassonetti e rifiuti ospedalieri sversati nei campi. Un rapido resoconto sullo sversamento di kerosene nel torrente Alnone nella zona di Maccarese per passare al ben più grave sversamento di petrolio della Deep Water Horizon nel Golfo del Messico. E' stato infatti ritrovato siìul fondo del mare il petrolio che era stato dichiarato evaporato dall'azienda. Chiudiamo parlando dell'inceneritore di Acerra e dei presidi organizzati dalla popolazione per bloccare i camion che dovrebbero in questo periodo sversare nell'impianto le ecoballe salernitane.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza da Parigi, dove non si ferma la repressione poliziesca dopo l'omicidio di Remì con una granata lanciata delle forze dell'ordine. Passiamo poi a parlare del movimento contro la centralina ACEA futura fornitrice dell'energia per i cantieri, che nei piani dell'amministrazione dovranno devastare nei prossimi anni la zona della Cecchignola. I movimenti si stanno organizzando con un presidio fisso e lanciano un corteo sull'Ardeatina per la sera di Giovedì 6 Novembre prossimo. Passiamo a parlare del decreto Sblocca Italia che nell'articolo 38 sdogana le trivellazioni per la ricerca di idrocarburi. Chiudiamo la trasmissione parlando delle speculazioni legate alla monnezza laziale, delle nuove nomine all'ARPA da parte di Zingaretti e del presidio lanciato dai comitati Rifiuti-Energia del Lazio per Giovedì 6 Novembre prossimo alle 10:30 di mattina a Via Rosa Raimondi Garibaldi a Garbatella sotto la presidenza della Regione Lazio.
Iniziamo collegandoci con un compagno francese che ci spiega i fatti avvenuti tra il 25 e il 26 ottobre, in seguito alla giornata di lotta contro la diga artificiale nella ZAD (Zone A Défendre) di Tolosa, nella Francia meridionale, dove un giovane compagno è rimasto ucciso. Il compagno ci aggiorna sulle iniziative in corso un pò in tutta la Francia. La trasmissione continua sull'argomento dei rifiuti. Ci concentriamo prima sul Lazio con un collegamento telefonico con un compagno del comitato No Inceneritore di Albano che ci aggiorna sulla situazione legale dell'inceneritore e sulle prossime mobilitazioni contro la gestione della discarica di Roncigliano. Poi parliamo delle novità a livello nazionale introdotte dal Decreto Sblocca Italia che liberalizza il traffico di rifiuti tra le regioni. Concludiamo con un commento sui livelli di raccolta differenziata nelle principali capitali europee, e su come questi livelli vengono raggiunti.
Apriamo la trasmissione parlando delle conseguenze dello Sblocca Italia: il Far West della monnezza e gli incentivi agli inceneritori, in particolare di Brescia e Verona. Passiamo al Lazio con l'arrivo delle tanto temute sanzioni della Corte Europea per il mancato trattamento dei rifiuti conferiti nelle discariche laziali fino al 2012. Diamo anche conto dell'indagine per "getto pericoloso di cose" per l'esondazione dei rifiuti ospedalieri nel Rio Galeria dell'anno scorso. Ci ritagliamo un primo spazio per parlare del progetto di stadio della Roma e cementificazione allegata. Chiudiamo la trasmissione con un commento sulla situazione dell'opposizione al progetto di megadiscarica di Velletri.