Con un compagno di Firenze raccontiamo quanto accaduto il 20 aprile durante un concerto, occasione per una nottata di normale repressione sbirresca in città. Qui potete leggere il comunicato che riassume i fatti, con la corrispondenza invece approfondiamo quanto accaduto e il clima in città.
Corrispondenza con un compagno di Pagine contro la tortura riguardo la campagna e la manifestazione davanti il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.
Dopo la corrispondenza dell'8 aprile abbiamo contattato un compagno per aggiornarci sulla situazione al confine italo-austriaco, in vista della manifestazione prevista per sabato 7 maggio.
Attraverso il contributo di una compagna presentiamo la mobilitazione contro le frontiere, prevista il 7 maggio al Brennero, e un quadro sulla militarizzazione del confine Italia/Austria.
Il 13 aprile è prevista a Roma la presentazione del corteo.
Con un compagno di Atene apriamo un ragionamento riguardo i primi effetti degli accordi tra EU e Turchia nel contesto greco.
Attraverso alcuni riferimenti riguardo la situazione nei centri di detenzione per migranti guardiamo al ruolo delle organizzazioni umanitarie nella gestione del controllo.
La corrispondenza ci parla di alcune esperienze di lotta messe in campo da compagni/e e persone migranti e di come risuona la solidarietà tra la popolazione.
Qui potete ascoltare una corrispondenza andata in onda un mese fa con una compagna presente ad Idomeni. Il contesto è in continua evoluzione e le proteste delle persone migranti sono quotidiane fino a rompere la detenzione negli hotspot, i nuovi centri europei per l'identificazione forzata.
Con una compagna ci aggiorniamo riguardo la situazione alla frontiera tra Spagna e Marocco.
Proviamo quindi a ragionare sui dispositivi testati in quel contesto, ritrovandoli nella guerra alle persone migranti in questa prima fase degli accordi fra Europa e Turchia.
Con una compagna di Torino facciamo il punto riguardo il CIE di Corso Brunelleschi.
Le continue proteste delle persone recluse hanno portato al danneggiamento dell'unica sezione completamente funzionante, poiché recentemente ristrutturata, del centro di identificazione ed espulsione torinese.
Durante la corrispondenza veniamo a sapere dei continui tentativi di isolare i reclusi anche dalla solidarietà esterna.
Numerose denunce e tre espulsioni hanno riguardato i/le solidali che periodicamente si recano davanti le mura del CIE.
I compagni e le compagne hanno organizzato un presidio per domenica 10 aprile.
Per approfondire potete leggere qui.
Durante la trasmissione Silenzio Assordante continuiamo ad aggiornarci sulla situazione in Egitto attraverso le corrispondenze con una compagna.
Vi proponiamo quindi gli audio delle ultime due settimane. Qui potete ascoltare i collegamenti precedenti.