Il racconto di una compagna da Shangai dove una protesta contro le chiusure per il Covid è sfociata in una forte repressione e cariche da parte della polizia cinese. In particolare c'è un massicio controllo anche sulla metro dei telefonini. Controlli anche all'università.
Giovedì 1 dicembre dalle h 18.00 a Bazar- Taverna Curdo Meticcia In Via Casilina 607
Asta Benefit Solidale per la Palestina e BDS Roma.
L'asta di opere d'arte palestinesi e italiane si concluderà con un "Reading" di poesie Palestinesi a cura di Simone Sibilio, professore di Lingua e Letteratura Araba all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Al telefono con studenti dell'Istituto Croce Occupato che ci raccontano il perchè dell'occupazione e la pesante presenza di digos e polizia intorno alla scuola.
Domani presidio nei pressi di Piazza Cavour dove il Tribunale di sorveglianza deciderà per la permanenza o meno di Alfredo in regime di 41bis. Ricordiamo che Alfredo è in sciopero della fame da ormai più di un mese.
Oggi, martedì 29 novembre, in Francia, i giudici di cassazione dovevano esprimersi rispetto a quanto difesa e accusa avevano espresso nell’udienza di ottobre del caso che riguarda la richiesta dello Stato italiano di estradare Vincenzo Vecchi: tutti gli incartamenti sono stati inviati alla Corte d’appello di Lione perché riformuli il giudizio d’appello.
Continua il presidio da 50 giorni davanti alla fabbrica per impedire che vengano portati via i macchinari. I protagonisti di questa vicenda i 22 lavoratori licenziati del SICobas e una azienda che ha provato a smantellare e riaprire da un’altra parte pur di non garantire.
Venerdì sarà sciopero generale dove vari temi si intrecceranno, tra cui caro vita e aumenti del costo della vita, per arrivare con maggior forza alla marcia prevista a Roma per il 3 dicembre.
Da 9 anni va avanti una lotta di inquilini e inquiline di Sant’Ermete, che si è scontrata con un progetto di riqualificazione progettato a ribasso e sulla pelle della cittadinanza. La novità di questa fase, che riguarda il carovita, l’aumento di prezzo di materie prime e l’aumento del costo di vita, si è manifestata a fine luglio, quando si è strappato un negoziato con tutti gli enti istituzionali al quale il comitato è arrivato preparato , con l’esposizione di n. 4 condizioni popolari:
1 la stipulazione di un protocollo di intesa tra famiglie e Comune;
Oggi 29 novembre 2022 alle 17:30 presso le scale della facoltà di giurisprudenza de La Sapienza si parlerà di 41 bis e ergastolo ostativo. Il percorso che ha portato alla costruzione del dibattito è iniziato il 20 ottobre, giorno in cui Alfredo Cospito, detenuto in 41 bis al carcere di Sassari, ha iniziato lo sciopero della fame per denunciare la su condizione. 41 bis vuol dire essere confinato/a in un cubicolo di m 2,53 x 1,53 con due ore d’aria a disposizione, di cui una da solo/a e una di “socialità” e nelle quali l’aria è rigorosamente tagliata da un altro cubicolo chiuso.