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La scuola va alla guerra? Comprendere i conflitti, educare alla pace

Venerdì 10 maggio, presso l'auditorium dello Spin Time a Roma, si tiene il convegno organizzato dall'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università dal titolo "La scuola va alla guerra? Comprendere i conflitti, educare alla pace".

La nostra corrispondenza con una delle organizzatrici.

Durata 7m 51s

Sgomberata e militarizzata la Columbia University. 300 arresti

Questa corrispondenza realizzata nel pomeriggio di ieri 1 maggio 2024 dà conto dello sgombero dell'occupazione dell'edificio di Hamilton Hall nella Columbia University di New York: l* studenti stavano chiedendo con forza il disinvestimento verso Israele, la cessazione delle collaborazioni e il rifiuto di finanziamenti filosionisti ma l'istituzione ha risposto negativamente a tutte le richieste e ha rifiutato qualunque mediazione, autorizzando invece l'intervento di polizia.

Durata 10m 8s

Columbia University: nessuna apertura verso la mobilitazione studentesca

Oggi lunedì 29 aprile la blasonata università newyorkese ha risposto con chiarezza che non intende disinvestire nelle istituzioni israeliane nè tanto meno mettere di incassare donazioni di donor sionisti (queste le richieste della mobilitazione studentesca); in più sono partite le prime sospensioni a studenti in lotta a cui sarà quindi impedito di laurearsi entro l'anno accademico: iniziativa assai penalizzante in un ateneo con rette altissime come la Columbia

Durata 6m 51s

La minaccia dell'attacco a Rafah, la repressione dentro Israele

Michele Giorgio, storico corrispondente de Il Manifesto dalla Palestina e responsabile di Pagine Esteri, un aggiornamento su quanto sta succedendo nella Striscia di Gaza, in particolare l'ammassare armamenti e truppe israeliane nei pressi di Rafah in vista del minacciato attacco e su quanto accade in Israele, in particolare l'irruzione della polizia israeliana nella sede del Partito Comunista a Nazareth.

Durata 27m 49s

Egitto: tutte libere le attiviste femministe

Una compagna, che ha partecipato al presidio indetto presso l'Ambasciata egiziana a Roma per chiedere la liberazione di un gruppo di donne egiziane arrestate ieri, 23 aprile, nel corso di una manifestazione pacifica di fronte alla sede dell'UN Women a Il Cairo, ci comunica che le donne fermate sono state tutte liberate. la manifestazione era per protestare contro le mancate politiche per le donne in Palestina e in Sudan 

 

Durata 8m 17s