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antifascismo

Presidio antifascista contro occupazione Casa Pound al Tufello

Data di trasmissione
Durata 2m 11s
Durata 3m 3s

 

 

Questa mattina i fascisti di Casa Pound hanno occupato i locali scolastici di Piazza Capri in zona Tufello-Valmelaina. I locali erano in ristrutturazione da più di un anno e i lavori erano fermi da tempo.

 

Ascoltiamo le corrispondenze dal presidio indetto dai compagni e dalle compagne antifasciste di Roma, l'appuntamento per tutte e tutti alle 17 sotto la lapide di Valerio Verbano al Tufello

 

 

ultimi aggiornamenti: ore 19 - i compagni e le compagne si trovano presidio su viale jonio angolo con p.zza capri e invitano tutte e tutti al presidio.

 

 

 

Milano: ad 8 anni dall'omicidio fascista di Dax

Data di trasmissione
Durata 13m 23s

Sono passati 8 anni dall'omicidio fascista di Dax e dai pestaggi di polizia e carabinieri all'ospedale, dieci anni dall'omicidio di Carlo e dai pestaggi alla Diaz.

I compagni antifascisti di Milano, con una serie di iniziative ricordano tutti i compagni e i fratelli uccisi dai razzisti, dai fascisti o dallo Stato nelle strade, nelle caserme, nelle carceri.

 

Durata: 13'23''

 

per info: lombardia.indymedia.org/node/36902

Roma: domani alle 11.00 presidio antifascista al Macchia Rossa

Data di trasmissione

Domani, sabato 26/02 alle ore 11.00 il centro sociale MAcchia Rossa, convoca un presidio antifascista nel centro sociale, in risposta alla manifestazione "per l'onore della patria (..)", indetta in piazza Fabrizio de andré, nel cuore della Magliana, dai circoli "PDL Roma senza padroni e Pdl Magliana senza Padroni".

 

 

Catanzaro. Manifestazione antifascista contro la violenza squadrista

Data di trasmissione
Durata 2m 37s

Comunitato

 

Nella notte dello scorso 30 Ottobre si è verificata, in pieno centro cittadino, una terribile aggressione ai danni dei ragazzi del Collettivo Riscossa, che solo per un colpo di fortuna non ha avuto esiti tragici. Un ragazzo di 27 anni, colpito da due fendenti alla schiena è finito in ospedale rischiando di perdere la vita. Vorremmo scrivere che si tratta di un avvenimento isolato e inspiegabile, e invece è solo l'ultimo atto di una lunga scia di violenze neofasciste che ha condotto alla devastazione delle sedi del Pdci e del PRC, ad atti di spregio nei confronti della rappresentanza diplomatica del Marocco, all'aggressione feroce e indiscriminata nei confronti dei pacifici cittadini che festeggiavano il 25 aprile, alla deturpazione con una svastica della targa in ricordo di Malacaria e a una miriade di piccoli atti di intimidazione. L'incrocio tra teppismo di strada, neofascismo e la volontà di uccidere che si cela dietro la coltellata sferrata contro un giovane colpevole solo delle proprie idee determina una salto di qualità che deve preoccupare l'intera città, a prescindere da qualsiasi appartenenza politica. Sono in gioco, come è evidente, le condizioni minime del vivere democratico, la sicurezza dei cittadini, i valori irrinunciabili della tolleranza, del dialogo, della libertà di esprimere il proprio pensiero. Per questo chiediamo a tutta la cittadinanza di non sottovalutare quello che è accaduto, nel recente passato, e di nuovo sabato 30 Ottobre e di reagire alla prepotenza di chi pretende di imporre le proprie idee a colpi di spranghe, coltelli e minacce. Manifestiamo in ogni forma possibile il rifiuto della violenza fascista e la solidarietà agli aggrediti. In questi giorni abbiamo voluto realizzare una serie di iniziative volte a tenere alta l'attenzione della politica, delle istituzioni, dei cittadini, della società civile, per ribadire con forza il valore costituzionale dell'antifascismo. Se è in gioco la libertà e la democrazia non si possono avere tentennamenti e non si può avere paura. Con questa finalità nasce il Coordinamento Catanzaro Antifascista, che tra le tante iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza tutta sui gravi fatti avvenuti, ora, annuncia per Sabato 20 Novembre una manifestazione antifascista nella città di Catanzaro. Sono variegate le forze politiche e sociali, le associazioni, esponenenti della società civile, liberi cittadini che hanno già pubblicamente aderito alla Manifestazione del prossimo 20 Novembre. Per non vivere in una città dove si rischia la vita per le proprie idee, per non continuare a subire soprusi e minacce, per non rinunciare alla libertà, per dire no alla violenza neofascista, per dire no al fascismo.