Iniziamo la puntata con un lungo approfondimento sull'uso dei malware in Serbia, con riferimento anche alle tecnologie utilizzate per la loro installazione.
Sempre più chiaro il ruolo attivo di Meta nel silenziare le voci Palestinesi. L'azienda dice che il silenziamento è stato un effetto collaterale non voluto,ma le sue scuse sembrano peggiorare la situazione.
Seguono notizie su Copyright (da youtube alla Serie A), alfabetizzazione informatica, il mondo del bitcoin e altro ancora...
In questo ponte radio in quota Radio Wombat abbiamo parlato, tramite la voce di Alessandro Orsetti, delle mobilitazioni di Ottobre per chiedere il rilascio di Öcalan capo spirituale della rivoluzione Curda nel Rojava, raccontando brevemente della storia del confederalismo democratico.
E' iniziato poi uno strano viaggio in cui abbiamo parlato di Europa ma da punti di vista esterni e asimettrici.
Gli investimenti dell'Eu sulla rete ferroviaria, che si concentrano sull'alta velocità. Il dilagare dello sfruttamento lavorativo nei Balcani occidentali che si approfitta del passaggio di migranti e di lavoratori autoctoni impoveriti dal capitalismo. Breve analisi del nuovo commissario all'immigrazione dell'EU. Uno sguardo a come vivono i migranti della rotta balcanica in Bosnia, la quale si appresta a prendere più responsabilità nell'accoglienza per ingraziarsi l'Europa. L'operazione Open Balkan fallita che mostra l'inutilità di calare soluzioni dall'alto come fa L'EU ma anche che i grandi leader Balcanici lavorano solo per la propria politica interna. Aggiornamento sulla Serbia e la contestata miniera di Litio dove il presidente della repubblica ha mostrato il suo doppio volto. Leva obbligatoria, probabile ritorno in Serbia, come funziona. Infine la mossa della Romania nell'acquisto del porto fluviale Moldavo di Giurgiulesti tra Banche europee e ricerca di maggior potere nella regione.