Israele inizia l'operazione Breaking Dawn, bombardata la striscia di Gaza. Sentiamo una testimonianza dalla Striscia di Gaza che ci racconta la situazione.
L'immagine è relativa al bombardamento del 2021, non di quello avvenuto ieri.
Insieme a Giorgio Ferrari, esperto di problemi dell'energia, trattiamo il tema della transizione energetica e degli scenari di guerra attuali. Oggi, dalle 18, all'Archivio dei Movimenti in Via di Torpignattara 124 si terrà un dibattito proprio su queste tematiche.
I movimenti sardi contro la presenza delle basi militari sono scesi in piazza Domenica 22 Maggio, andando a tagliare le reti e invadendo i terreni del poligono di Capo Teulada. Sono scesi in piazza anche per opporsi alla mega esercitazione NATO in corso, Mare Aperto, esercitazione della Marina insieme ad altri 7 eserciti NATO, che ha visto l'arrivo in Sardegna di 4000 soldati e 65 navi da guerra.
Dopo qualche settimana di assenza, rieccoci pieni di domande ma senza nessunissima risposta! Cos'è cambiato in quasi due mesi? Tutto! O quasi...che poi manco tanto eh, ma vabbè! Il covid invece resta, la pandemia sembra diventare endemica e mascherine e greenpass diventano ricordi. La guerra? Procede. Le bollette? Aumentano. Il Papa? Sempre a chiacchierà!
Ma noi restiamo sempre gli stessi: perennemente allo sbaraglio!
Tra una baggianta e l'altra aggiornameti e ragionamenti in collegamento telefonico con L.e.a. Berta Caceres
Sesta collettiva della stagione, puntata 25, parliamo di spese militari, del progetto della nuova base nel parco di San Rossore, delle conseguenze ambientali della guerra.
L'istituzione della giornata nazionale dell'alpino il 26 gennaio è un'altro tassello che va a smontare e ad attaccare la storiografia della Resistenza e della seconda guerra mondiale. La data scelta è quella battaglia di Nikolajewk, quella tra i sovietici invasi e le forze nazifasciste invasore.
Con una compagna, appena tornata dal confine tra Romania ed Ucraina, parliamo di profughi, di diritto a resistere, di occupazioni e di come vengono raccontate dai media.
Insieme ad una compagna e lavoratrice, presente questo Sabato a Milano durante l'assemblea indetta da diversi sindacati di base per la costruzione il 20 Maggio di una data di sciopero generale contro la guerra, ci facciamo raccontare l'assemblea e le ragioni dello sciopero.
Dopo 16 mesi di trattatative finalmente è stata accordato un cessate il fuoco per permettere di far passare dei camion di aiuti alla popolazione del Tigray. L'Etiopia ha permesso tuttavia il passaggio di pochissimi camion rispetto a quanti erano pronti e a quanti aiuti neccessitano.