Ospitiamo due corrispondenze per aggiornarci sull'avvio dei lavori del TMB di Guidonia e sul viaggio del sindaco Gualtieri a Copenhagen per ammirare l'inceneritore con i soldi del comune di Roma.
Tramite due corrispondenze parliamo delle iniziative contro il disastroso progetto di l'inceneritore di ACEA,
la prima all'Università La Sapienza il 13 Febbraio 2024 alle ore 16:00 nell'aula Bovet del dipartimento di fisiologia, organizzato dal collettivo Ecoresistente.
La seconda è il corteo contro l'inceneritore che si terrà ad Albano Sabato 23 Febbraio alle ore 15:00.
Ospitiamo due corrispondenze per approfondire lo stato di salute ambientale dei Castelli Romani: la prima per monitorare lo stato di avanzamento del cantiere dell'inceneritore di Santa Palomba che sta venendo allestito in questi giorni; la seconda per parlare delle speculazioni sui boschi dei Colli Albani e l'apertura di vari cantieri sulle sponde del Lago di Nemi. Tutto questo in uno scenario di profonda crisi idrica che vede i laghi ritirarsi e le falde acquifere che l'impianto di inceneritmento dovrebbe sfruttare ritirarsi sempre più.
Prima trasmissione dell'anno di Impatto,
ospitiamo una corrispondenza con un compagno dai Castelli Romani per ripercorrere gli ultimi due anni di storia del progetto di inceneritore proposto dal sindaco Gualtieri per bruciare circa 600.000 tonnellate annue di monnezza e pubblicizzare la prossima iniziativa del Coordinamento contro l'inceneritore il prossimo venerdì 19 Gennaio alle ore 18:00 al comune di Albano Laziale, durante la quale verrà discusso anche lo stato delle falde acquifere sotto la discarica di Roncigliano.
Ospitiamo due corrispondenze per aggiornarci sul presidio contro l'inceneritore di Santa Palomba dello scorso Lunedì 2 Dicembre al Campidoglio e sul divieto di emungimento dalle falde acquifere per il TMB dell'Inviolata (Guidonia).
Negli ultimi 10 minuti ci ritagliamo uno spazio per festeggiare il fallimento della candidatura di roma per l'Expo 2030.
Un compagno del Comitato No Inceneritore a Santa Palomba fa il punto sulla situazione del progetto che metterebbe in giro sette miliardi di euro senza risolvere, anzi aggravando, la situazione dell'inquinamento e la cementificazione.
Approfondiamo con un compagno dei Castelli Romani tutte le magagne presenti all'interno dei 40 pdf della proposta di progetto di ACEA per il mega inceneritore di Roma, i suoi immensi consumi idrici, di metano, le idiozie sul teleriscaldamento e chi più ne ha più ne metta.
Nella seconda parte della trasmissione ospitiamo anche una telefonata di un compagno di Guidonia che ci comunica dell'interdizione all'utilizzo delle acque di falda per il TMB dell'Inviolata.
Ricordiamo l'appuntamento contro l'inceneritore al Campidoglio di Sabato 2 Dicembre alle 14:30.
Parliamo rapidamente del progetto di inceneritore dell'ACEA pubblicato questa settimana, delle sue problematiche dal punto di vista ambientale e dei suoi enormi costi (7 miliardi e mezzo di euro da ammortizzare in almeno 30 anni).
Nella seconda parte della trasmissione torniamo sulla cementificazione e il consumo di suolo, in relazione agli alluvioni in Toscana.
Sentiamo per telefono un compagno dei Castelli Romani per aggiornarci sul presidio di Venerdì scorso alla Regione Lazio contro il nuovo piano rifiuti e il progetto di inceneritore del sindaco Gualtieri.
In chiusura pubblicizziamo l'iniziativa del prossimo 20 Ottobre a Piazza dei Mirti (Centocelle) alle 17:00 per informare la cittadinanza romana dello sfacelo del ciclo rifiuti della capitale.