No all'Inceneritore di Gualtieri
Corrispondenza da piazza Santi Apostoli dove si sta svolgendo la manifestazione contro l'inceneritore voluto dal sindaco Gualtieri e dal Pd
Corrispondenza da piazza Santi Apostoli dove si sta svolgendo la manifestazione contro l'inceneritore voluto dal sindaco Gualtieri e dal Pd
Corrispondenza sul corteo di sabato 15 ottobre organizzato dal coordinamento contro l'inceneritore di Albano. Approfondiamo brevemente lo stato dell'arte riguardo la millantata costruzione dell'inceneritore sulla quale, il sindaco Gualtieri continua a promettere (leggi: blaterare) una via d'uscita dal problema dei rifiuti della capitale.
Trasmissione focalizzata sull'inceneritore e il piano rifiuti romano. Ospitiamo la corrispondenza di un compagno dai Castelli Romani per parlare della prossima
MANIFESTAZIONE CONTRO L’INCENERITORE DI GUALTIERI, MA ANCHE DI SALVINI, MELONI E CALENDA
A PIAZZA SS APOSTOLI IN ROMA IL 15 OTTOBRE ALLE 10,30.
Ci prendiamo una mezz'ora per leggere e confrontare i passaggi sull'ambiente dei programmi elettorali dei partiti ce hanno partecipato alle recenti elezioni parlamentari stravinte dalla destra con il voto del 28% degli aventi diritto. Dopo qualche chiacchiera sui futuri problemi che potrebbero affacciarsi riguardo a inceneritori e centrali nucleari, passiamo al locale, ospitando una corrispondenza con un compagno da Guidonia per aggiornamenti sulla lotta contro l'apertura del TMB di Cerroni.
Dopo un rapido riepilogo di un'estate disastrosa ospitiamo due corrispondenze per riaggiornarci sulle speculazioni legate ai rifiuti nel Lazio e gli impianti di risalita del Terminillo.
Parliamo dei vari progetti di devastazione ambientale dovuti alla malagestione dei rifiuti di Roma di questa e delle precedenti amministrazione.
Contattiamo in apertura un compagno di Guidonia per parlare dei piani di riapertura del TMB prospicente alla discarica dell'Inviolata e in seguito un compagno di Albano per aggiornamenti sulla riapertura del VII invaso della discarica di Roncigliano che sta sempre più iniziando a somigliare a un'immensa Ziggurat. Durante quest'ultima corrispondenza pubblicizziamo il CORTEO CONTRO LA RIAPERTURA DELLA DISCARICA DI RONCIGLIANO di Venerdi 22 Luglio alle 18:00 in Piazza Mazzini ad Albano.
Nella puntata di oggi attraversiamo varie notizie di attualità ma dai temi disparati.
Apriamo con la situazione per le donne negli USA: dopo la cancellazione della Roe v. Wade, e quindi la possibilità che l'aborto venga vietato in molti stati, molte persone si chiedono se le app di monitoraggio del ciclo mestruale potranno essere utilizzate nell'ambito di indagini penali. Vediamo quindi come il divieto di aborto colpisce la salute delle donne anche aldilà dell'interruzione di gravidanza; e come alcuni strumenti tecnologici che sembravano innocui diventano molto sensibili al mutare dello scenario legale.
Passiamo poi ad alcuni annunci sul tema della combustione; il governo italiano si batte per i motori a combustibili derivati da massa biologica ma analoghi a quelli fossili (insomma, bioetanolo e biodiesel). Con un sofismo, si dice che questi motori sono "carbon-free", in quanto la CO2 che rilasciano è quella che hanno intrappolato durante la crescita. Sebbene questo abbia una parte di verità, colpisce come la scelta di difendere i motori a combustione interna (che ha anche dei pregi, beninteso) venga raccontata schiacciata sull'aspetto dell'anidride carbonica.
Ancora sulla combustione, alcuni cinquestelle hanno scoperto la "ossicombustione" e ne tessono le lodi. La ossicombustione è in effetti una tecnica che pare promettente. Difficile dire però che un inceneritore che utilizza questa tecnologia sia qualcosa di completamente diverso rispetto a quelli che già conosciamo. Tra l'altro gli studi scientifici disponibili finora sono sempre stati applicati a scenari in cui l'inceneritore veniva utilizzato dopo un processo di differenziazione del rifiuto molto accurato. Uno scenario che non è quello che si prospetta per la città di Roma.
Concludiamo con notiziole dedicate a tracciamento e copyright.
Parliamo della situazione rifiuti nel Lazio dopo l'incendio che ha coinvolto inceneritore e TMB di Malagrotta, le sue conseguenze sulla gestione dei rifiuti a Roma e le indagini sulla sua eventuale dolosità. Passiamo poi nella seconda parte della trasmissione a discutere delle conseguenze della crisi idrica che sta interessando il bacino del Po sulla produzione energetica in Italia e il ricorso al sempiterno carbone.
Ricordiamo a ascoltatori e ascoltatrici che Martedì 28 Giugno alle 16:30 è stato indetto un presidio in Piazza del Campidoglio contro la scellerata gestione dei rifiuti di questa amministrazione.
Clicca qui per il link all'evento e alla locandina
Apriamo con alcune notizie riguardati scenari di desertificazione, mortalità per inquinanti atmosferici e temperature torride. Ospitiamo poi una corrispondenza con un compagno dai Castelli Romani per fare il punto sul dissequestro della discarica di Roncigliano e sui molteplici piani di costruzione di inceneritori a sud di Roma. Chiudiamo parlando della truffa della plastica compostabile che compostabile non è, e neanche riciclabile...
Ospitiamo due corrispondenze, la prima sulla Carta Nazionale per le Aree Idonee a ospitare il deposito unico delle scorie radioattive e la seconda sul nuovo piano di Rida Ambiente di realizzare il nuovo mega-inceneritore della città di Roma nella zona di Aprilia.