Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

no tav

Manifestazione nazionale no tav, si resiste ancora alla centrale de la Maddalena

Data di trasmissione
Durata 8m 16s

ore 17:15. La corrispondenza con una compagna che si trova alla centrale idroelettrica de la maddalena. I manifestanti sono riusciti a resistere e a fare aretrare le forse di polizia, riconquistando parte del possibile cantiere. un riepilogo della situazione di tutta la giornata dai tre luoghi di aggregazione dei manifestanti.

Manifestazione nazionale No Tav , aggiornamenti ore 12:35

Data di trasmissione
Durata 5m 51s

Ore 12:35 Continuano ad arrivare lacrimogeni sui manifestanti che scendono dai sentieri verso la zona dpve dovrebbe essere asperto il cantiere. I primi gruppi si trovano a circa duecento metri dalla zona vicina ala centrale elettrica della maddalena, presidiata dalle forze di polizia. Lanci di lacrimogeni ad altezza uomo.

 

 

Aggiornamenti dalla manifestazione No Tav

Data di trasmissione

11:52 I manifestanti si sono ripresi il sito del presidio sgomberato martedì scorso nella gola della Maddalena, nei pressi della zona in cui si dovrebbe aprire il cantiere.

 

11.35 - Ultimo bivio per Ramats. La maggior parte dei manifestanti partiti da Exilles e Chiomonte scende verso la Centrale elettrica. Un nuovo gruppo parte per i sentieri nei boschi.

11.25 - Il corteo di oltre due chilometri partito da Exilles è arrivato al bivio della Ramat che porta alla centrale elettrica della Maddalena.

11.20 - I vari gruppetti del corteo partito da Giaglione continua a risalire nei boschi. Al concentramento lanciato su questo lato della Maddalena partecipano soprattutto abitanti della Valle che sanno come muoversi nei vari sentieri della zona.

No Tav aggiornamento ore 11

Data di trasmissione
Durata 9m 38s
Durata 10m 21s

In diretta dalla Val di Susa i primi audio delle ore 9.30 e delle 11.

Si parla di 50 mila persone che si avvicina al cuore della zona dei lavori.

Nel frattempo una parte della manifestazione si è staccata per raggiungere i sentieri che portano verso al cantiere.

Verso la Manifestazione No TAV del 3 luglio

Data di trasmissione
Durata 17m 12s

Durante "Silenzio assordante" un attivista fa il punto della situazione e dà  informazioni logistiche verso la manifestazione di domenica 3 luglio. Si parla anche della militarizzazione del territorio, che ha già fatto una vittima

Blocchi stradali in Val di Susa

Data di trasmissione
Durata 1m 37s

Intanto, gli appuntamenti si moltiplicano da tutta Italia:


Questa sera alle 21 assemblea alla Sala Polivalente di Bussoleno. Confermata la fiaccolata di domani, con partenza 19:30 dalla stazione ferroviaria di Susa

Torino: ore 15:30 presidio sotto la sede del PD, in via Via San Francesco d'Assisi, 35.
Pinerolo: ore 12:30 presidio a piazza Facta
Calgiari: in corso manifestazione sotto la prefettura a Piazza Palazzo.
Genova: ore 11 presidio sotto la prefettura, indetto da Legambiente
Roma: manifestazione ore 16:00 in Piazza Colonne. Dopo il presidio riunione al Volturno.
Milano: ore 18 Piazza San Babila
Bologna: ore 18 in Piazza Maggiore sotto il Nettuno.
Trento: ore 17. Luogo non ancora pervenuto.
Perugia: non ancora arrivate le informazioni su luogo e orario
Napoli: ore 18:30 presidio davanti alla prefettura, organizzato dai Carc.
Massa: ore 18 anche qui sotto la prefettura e organizzato dai Carc.
Rimini: appuntamento ore 18:30 in Piazza Cavour.
Pisa: ore 17 presso la Loggia dei Banchi.
Cremona: ore 18:30 sotto la prefettura.

Val di Susa resistente attaccata da ruspe e forze dell'ordine (corrispondenze ore 9.00-10:00)

Data di trasmissione

Attiva la resistenza in Val di Susa a difesa del presidio della Maddalena, dove sono state costruite barricate per rispondere alla prevista demolizione del presidio per far spazio a un cantiere della TAV. Forze dell'ordine e ruspe attaccano e distruggono.
Lancio di lacrimogeni fin dentro i boschi, dove molte persone scappano. Colpite anche le tende dei e delle resistenti, bruciate.
Successivamente si creano nuovi blocchi. Qui le corrispondenze da Radio Blackout realizzate tra le 9:00 e le 10:00.

http://www.archive.org/details/ValDiSusaResistenteAttaccataDaRuspeEForz…

09:15: lacrimogeni e fughe nei boschi

09: 35 polizia e carabinieri sono entrati nella parte della comunità montana (dove non potrebbero entrare e dove era stato allestito un media center). I manifestanti e le manifestanti vengono letteralmente braccati e braccate nei boschi. Due persone hanno riportato ferite alla testa, ancora numerosi i lacrimogeni.

09:38 ancora resistenza. blocchi stradali in diverse località e sciopero generale da parte della CUB.

09:50 tutta la popolazione si addentra nei boschi per raggiungere Exilles, il primo paese vicino al presidio. Sono rimasti alcuni amministratori della Val Susa e il pool degli avvocati. Nelle altre città ci si comincia a mobilitare in solidarietà, mentre si stanno facendo blocchi in più località verso la valle. Bloccate le strade statali.

Corrispondenza dalla Val di Susa resistente

Data di trasmissione
Durata 4m 4s

Lo sgombero e il racconto di un testimone. 

Intanto in tutta Italia si moltiplicano le iniziative di solidarietà con la Valle. In particolare, alle ore 15:30 presidio sotto la sede del PD a Torino, in via Via San Francesco d'Assisi, 35. Inoltre si registrano scioperi spontanei nelle numerose fabbriche metalmeccaniche della zona della Valle e un tentativo di blocco del passaggio del TGV.