street punk

cominciamo con un prologo, un anteprima forse, di una plausibile manipolazione, con materiali editi da gianni minà.
poi, da questi spunti, procediamo per successive assonanze cognitive, ma senza una meta precisa. ricordate quel giochino: «io pronuncio una parola tu associala a quella che ti viene in mente per prima e via di questo passo»?
così compiliamo infine questa la playlist:

sonic youth - disconnection notice
la furia - haru no yuki (neve di primavera)
puya - si aja
suff! - the white one
bologna violenta - bologna: rapina armeria volturno
matrak attakk - matrak attakk
matrak attakk - greed of west
pretesto - bayer vive
erode - frana la curva
atti vandalici - no al calcio moderno
612 comma 2 - olhc
psychoanalisi - ansia preparto
franky's head - un secondo
pax armata - eurospleen
wire - two people in a room
idles - the new sensation
fugazi - the kill
melvins - billy fish
roberto falconieri - i'm a stalker
billy brag joe henry - john henry
the international noise conspiracy - under a communist moon

due tempi. il primo rapido, anfetaminico, irruento.
il secondo, riflessivo e bizzarro, più lento e imprevedibile.
sul tutto, incombente, l'attualità dell'"eterno presente che capire non sai"

la palylist
sonic youth - disconnection notice
neid - intro
neid - nei secoli fedele
a testa bassa - chiso nella rete
charlie - routine
charlie - hc vs. god
niet - accade
gandhi kamikaze - eternità
chaos 97 - giustizia di stato
il male - zanne
plakkaggio - blocco. porco dio
pat you alive - it's a trap
612 comma 2 - tso
a faro de arrastu - liberus tzeracus intra istadus liberu
a faro de arrastu - mascu
pink floyd - binding my time
goodspeed you! black emperor - “government came” (9980.0khz 3617.1khz 4521.0 khz) / cliffs gaze / cliffs’ gaze at empty waters’ rise / ashes to sea or nearer to thee
holy cbevo - Живая масса
animal collective - cherokee
om - at giza
battles - ambulance
loop guru - buru guru

per svoltare la puntata facciamo assegnamento sull'estro loquace di un recidivo ospite di twentyfive o'clock. marco dei p38 punk.
ci racconta del video, da lui/loro recentemente prodotto, della traccia "m.e.s." tratta dal disco "il mondo nuovo".
è la scintilla che scocca e accende - nel reciproco spalleggiarsi - il deliquio anatema del mercoledì/giovedì notte. quaranta minuti e poi lasciamo correre la playlist qua sotto.

sonic youth - disconnection notice
612 comma 2 - tso
rattenkönig - intro
rattenkönig - petrolio
dead kennedys - ill in the head
p38punk - m.e.s.
melvins & jello biafra - the light side of terrorism
melvins - the bit
the exploited - dead cities
the exploited- the attack
the casualties - riot
the casualties - fight for your life
discharge - living in the cities
steve von till - shadow on the run
mark lanegan - ballad of a dying rover
desert session (josh home etc.) - move together
roselux - scimmia nuda
path - vita nuova
underworld & iggy pop – trapper
the international noise conspiracy – under a communist moon

dopo un prolungato periodo di assenza, ritorniamo a "infestare" l'etere nella notte di ondarossa.
sentiamo un compagno di strike spa, che ci illustra il "marci su roma vol. iv".
specifichiamo qualche nota in più al "tripvirus" che ha contagiata la comapagna automatica della radio "infestante_infinita_edera_squat"
ci dilunghiamo nel nostro anatema con la presente playlist:

sonic youth - disconnection notice
612 comma 2 - xolhcx
girls against boys - vera cruz
velester - infestante_infinita_edera_squat
affluente - dottore
idles - car crash
pavel - woodoo terreur noire
kalashnikov collective - chi sta' in alto dice: questa è pace, questa è guerra
l'amorte - la libertà dei poveri (a. celestini)
l'amorte (camillas) - rovi
helmet - give it
zeni geva + steve albini - angel
elf power - back to the web
chemical brothers - under the neon light
the international noise conspiracy - under a communist moon

finale di stagione radiofonica scoppiettante. e già! son tempi di krisi, guerre e apocalissi assortite. noi balliamo sulle ceneri
...ci si sente in autunno

sonic youth - disconnection notice
lou dalfine - lo negat
askra - nuclear tango
askra - tramontis
maleducazione alcolica - vogliamo bevere
gozzilla e le tre bambine coi baffi - agropunk
banda batxoki - flipao
light the bob - mi hai rotto un piede
idp - cristo è morto de freddo
dropkick murphys - smash shit up
atti vandalici - intro + diffida
flogging molly - i ever leave this world alive
billy bragg & joe henry- in the pines
a fora de arrastu - lua de monti
612 comma 2 - olhc
muzunga trash orchestra - scintilla
razzapparte - è notte
muro del canto - il canto degli affamati
ardecore - quel ritmo americano
paxarmata - deja vu
paxarmata - spaisà
velester - antiquarium
l'amorte - la libertà dei poveri (a. celestini)
l'amorte - chernobyl
l'amorte - roma
l'amorte - givova (s. edda)
pavel - kolyvanov automat kalashmikov
unkle - celestial annihilation
the international noise conspiracy - under a communist moon

il punk non muore mai, e manco invecchia. per dimostrarlo ci raggiunge in radio da ostia lido una gang della nuova generazione: i "612 comma 2". ci rammentano che la pratica di urlare, dileggiare e spaccare tutto resta sempre urgente, necessaria, auspicabile.
mentre scorrono le 10 tracce del loro "olhc - ostia lido hardcore" ci raccontano, la rassegnazione e l'energia, la desolazione e la vitalità, la violenza e l'amore, l’attualità, il contesto e il quotidiano dei kids a.d. 2022 / estrema periferia.
ci sostengono nel racconto tracce sparpagliate di:
 - razzapparte
 - rattenkönig
 - fori zona
 - atti vandalici
 - barbera & champagne
 - sqaud 21
 - hobophobic
 - pavel
 - gozilla e le tre bambine coi baffi
etc.

e infine chiudiamo con il chillout della notte con:
 jesus & mary chain - taste the floor
 the limiñanas - trois bancs
 chemical brothers - reflexion
 the international noise conspiracy - under a communist moon

15 febbario 2012, 15 febbraio 2017. sono passati 15 anni dalla scomparsa di roberto massi detto er "patata". redattore di radio ondarossa, appassionato e "esperto" di musica: quando per mezzo della musica era possibile veicolare e "parlare" di politica, di lotte, di  conflitto. aderente alla "sottocultura"skin head, se essere skin head significava essere antifascisa, aggregare sotto le insegne del movimento red-skin, proletari e pischelli di strada.
ma questo è troppo poco. roberto per noi era un "compagno" con cui condividemmo speranze, illusioni, sogni e tanto tempo passato in qusti cento metri di via dei volsci.
il 15 febbraio è perciò l'occasione per chi - come noi - ha fatto un pezzo di radio ondarossa insieme a lui, di confrontarci con il presente, con i giovani skin head della "crew" torpedos, oggi attivi per le strade della metropoli.
ne esce fuori 'sta roba qua:

ospiti della puntata "atti vandalici", oi!/street punk band proveniente da ostia. ci presentano la loro prima uscita su cd: atto I
nell'ora e mezza di chiacchere, fra scherno, frizzi, lazzi, invece, escono spunti interessanti, e tanta buona, esplicita e rude "musica di periferia". buona scolto.